Accompagnati da Margherita Spagnuolo Lobb, direttore dell’Istituto, e dai relatori, hanno discusso, con rigore scientifico e spontaneità creativa, la tesi di specializzazione:
Dott.ssa Barbara Bellini – (“Aggressività sessuale e Psicoterapia di coppia” – Relatore: Dott. Giuseppe Armenia)
Dott. Angelo Maria Indelicato (“Narrare l’indicibile al confine di contatto: Il sostegno e la riattivazione della resilienza in PdG” – Relatore: Dott. Antonio Roberto Cascio)
Dott.ssa Rosa Salvo – (“Come la PdG può contribuire, nel mondo di oggi, ad un maggiore benessere individuale e sociale? Riscoprire l’eccitazione del vivere incarnati, la forza dell’appartenenza e il valore dell’impegno nel costruire la comunità” – Relatore: Dott. Pietro Andrea Cavaleri)
Dott.ssa Maria Lucia Luca’ Trombetta – (“L’espressione del sé nei corsi di accompagnamento alla gravidanza: viaggio di coppie in attesa tra emozioni e arti creative” – Relatore: Dott. Giuseppe Sampognaro)
Dott.ssa Maria Giovanna Scannavino – (“Dall’esperienza corporea al massaggio infantile in PdG” – Relatore: Dott.ssa Barbara Buonomo)
Dott.ssa Marta Nosenghi (“In viaggio verso il radicamento… dal sentire se stessi al contatto con l’Altro (e ritorno)” – Relatore: Dott. Giuseppe Sampognaro)
Dott.ssa Paola Mangiameli (“Uno sguardo trasversale tra l’esperienza di contatto con l’ambiente nelle teorie della PDG e l’Esserci che crea una relazione tra artista e spettatore nelle pratiche performative di Marina Abramovic” – Relatore: Dott. Salvatore Libranti)
E’ con gioia ed orgoglio che l’Istituto di Gestalt HCC Italy consegna al mondo dei nuovi terapeuti.
È il giorno in cui la Scuola incontra gli amici e i familiari di ogni specializzando, accogliendoli nella loro emozione.
Il giorno delle specializzazioni segna l’importante traguardo di un percorso, in cui ciascun allievo, con pienezza e profondità, si prepara a portare il proprio Sé al mondo, ripercorrendo la propria storia personale e orientando la naturale spontaneità creativa all’interno delle relazioni di cura.
La strada che conduce a diventare psicoterapeuti reca in sé la possibilità di riscoprire la propria bellezza e umanità e di offrire la competenza alla relazione come ground al dolore dei pazienti e, insieme, opportunità di attraversarlo.
Auguriamo ai nuovi terapeuti un progetto di vita e professionale ricco di soddisfazioni, che li sostenga nell’essere professionisti della sofferenza e artisti della bellezza!