Un convegno sul lascito di Daniel Stern alla infant research, alle neuroscienze, alla psicoanalisi intersoggettiva e alla psicoterapia della Gestalt.

Roma 9-10 maggio 2025
Autore: Margherita Spagnuolo Lobb

Il 9 e 10 maggio 2025 si svolgerà a Roma, presso l’aula magna della facoltà di psicologia, via dei Marsi, un convegno promosso da Massimo Ammaniti in ricordo di Daniel Stern: “La svolta dell’intersoggettività. Dallo sviluppo infantile alla clinica e alla neurobiologia. Il lascito di Daniel Stern”.

Daniel Stern è stato nostro mentore per ben 9 anni. Il suo pensiero rivoluzionario è stato decisivo per la prospettiva evolutiva del nostro Istituto, e per i modelli interattivi che abbiamo sviluppato negli ultimi anni. Le sue lezioni hanno dato un contributo fondamentale alla psicoterapia della Gestalt, e un’occasione di ridefinire il suo linguaggio con maggiore aderenza alla fenomenologia (Stern et al., 2003). Le teorie di Stern hanno sempre di più confermato la nostra mentalità estetica, che, anziché concentrarsi su ciò che non funziona, tende a sostenere ciò che funziona nelle relazioni umane e il movimento intenzionale verso l’altro significativo. In particolare, il nostro concetto di “conoscenza relazionale estetica” si basa sulla sterniana “conoscenza relazionale implicita”, sviluppandone gli aspetti estetici, per applicarli all’intuito del terapeuta.

vedi  https://doi.org/10.3390/ejihpe12120129
https://cab.unime.it/journals/index.php/MJCP/article/view/4144

Inoltre il modello interattivo dei “passi di danza” tra caregiver e bambino e tra terapeuta e paziente nasce dalla prospettiva intersoggettiva di Stern, che descrive le interazioni primarie come una danza, estendendola alla relazione terapeutica.

Come ho scritto nell’articolo “Il contributo di Daniel Stern alla psicoterapia della Gestalt”, pubblicato nel 2013 nei Quaderni di Gestalt (vol. 26, n. 2, pp. 73-91), l’influsso di Daniel Stern sull’approccio dell’Istituto di Gestalt HCC Italy riguarda 5 aspetti: la teoria evolutiva, la teoria del sé, la conoscenza relazionale implicita, i “now moments”, le forme vitali.

Daniel Stern aveva due anime: 1) la ricerca sulle relazioni primarie attraverso una metodologia fenomenologica, e 2) la psicoanalisi. Queste due anime si sono intrecciate formando una prospettiva innovativa. Come amava dire: «Noi non critichiamo le madri, guardiamo a ciò che sanno fare e cerchiamo di sostenerlo» (da una lezione tenuta in Istituto di Gestalt nel 2006). Il suo metodo terapeutico includeva la ricerca fenomenologica ed era molto vicino alla psicoterapia della Gestalt nel sostenere ciò che funziona nell’interazione tra paziente e terapeuta.

Anche la psicoterapia della Gestalt ha almeno due anime: la psicologia della Gestalt e la psicoanalisi. Ed è proprio la psicologia della Gestalt a fare la differenza (Spagnuolo Lobb, 2013): il focus sulla percezione (ovvero sui sensi) e sull’autoregolazione consente di sostenere il now-for-next, il gesto mancato verso l’altro, più del significato razionale degli impulsi o dei sentimenti. È dunque lo sguardo estetico alle relazioni umane ciò che accomuna il metodo gestaltico e il modello di Daniel Stern, anche se questa comunanza è basata su percorsi di ricerca diversi.

I relatori del convegno sono psicoanalisti, infant researchers, neuroscienziati e psicoterapeuti che hanno avuto scambi significativi con lui. Sono onorata di partecipare a questo convegno in qualità di relatrice, portando la prospettiva gestaltica in un contesto fondamentalmente psicoanalitico e neuroscientifico, ma aperto alle nuove frontiere dello sviluppo e della relazione psicoterapeutica. 

Ringrazio Massimo Ammaniti per il sostegno e la stima che ha sempre avuto nei nostri confronti.

Gli allievi dell’Istituto di Gestalt HCC Italy potranno partecipare al costo ridotto di 60 euro. Un’ottima occasione per respirare il clima di grande valore scientifico e di umanità che Daniel Stern sapeva creare.

Spero che riuscirete a partecipare a questo convegno molto speciale. Nella locandina trovate le modalità di iscrizione.

Margherita Spagnuolo Lobb, PsyD

Director Istituto di Gestalt HCC Italy
Post Graduate School of Psychotherapy
www.gestalt.it
www.gestaltitaly.com
Honorary President Italian Association for Gestalt Therapy – SIPG
Honorary Member and Past President European Association for Gestalt Therapy – EAGT
Past President Italian Federation of Psychotherapy Associations – FIAP
Editor Gestalt Therapy Book Series (Routledge)
Editor Quaderni di Gestalt

https://www.gestaltitaly.com/margherita-spagnuolo-lobb/

https://doi.org/10.3390/ejihpe12120129

https://cab.unime.it/journals/index.php/MJCP/article/view/4144