Un augurio di non fare nulla in questi giorni di ferragosto, di gustare solo il respirare e la bellezza della natura.
Che questi giorni ci facciano sperimentare il vuoto fertile della mancanza di scadenze che, nella corsa quotidiana, ci allontanano da noi stessi e dal contatto rilassato con ciò che ci circonda. Ogni esperienza di crescita necessita di attraversare la pausa, di sperimentare l’incertezza di un senso non ancora configurato, di attendere perché le forme si definiscano integrando passato presente e futuro dei nostri contatti.
Che questo Ferragosto possa portarci il gusto della pausa, dello staccare la spina per stare con la pienezza dei sensi, senza uno scopo prefissato, per lasciare emergere proprio da quella pienezza il nostro esser-ci creativo e determinato.
Buon ferragosto.
Margherita Spagnuolo Lobb
