La ferita del confine

Il disturbo borderline di personalità affronta un dramma umano molto più complesso rispetto a quello della repressione delle emozioni e conseguente mancanza di autonomia. Esso appartiene al campo esperienziale più delicato, in cui il dire le proprie emozioni porta ad un’espansione di sé che è sempre drammaticamente conflittuale: un senso profondo di scissione porta allo stesso tempo ad odiare il contatto con l’altro. La ferita vissuta da queste persone riguarda proprio il confine di contatto: la difficoltà di definirsi in modo solido e di definire il movimento del sé rispetto all’ambiente, l’io rispetto al tu.
Margherita Spagnuolo Lobb

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