Tutti i bambini passano attraverso una sequenza simile di schemi durante il loro sviluppo, ma ciascun bambino li realizza in maniera differente e manifesta l’unicità della sua relazione con l’ambiente che lo accudisce. Un’informazione vitale sulla vita psichica del bambino si rivela nei suoi schemi di movimento.
Gli schemi non sono del bambino, e nemmeno dell’ambiente, bensì del campo di relazione. È all’interno del contesto di queste interazioni che il bambino forma: il respiro, la gestualità, la postura e l’andatura, dando ulteriori informazioni alla relazione.
Ruella Frank