È necessario fornire ai giovani braccia forti che possano contenere e fare rilassare lo stress terribile che avvertono dovendo vivere senza l’altro accudente, in una solitudine angosciante in cui tutto è richiesta di performance, braccia che possano farli riposare e concentrare sulle emozioni, sulla direzionalità dell’eccitazione che avvertono, affinché possano finalmente individuare “chi sono io e cosa voglio da te”.
Margherita Spagnuolo Lobb