L’analisi dei più significativi articoli della Convenzione sui Diritti dell’Infanzia approvata dall’ONU, oggi a rischio, rappresenta la base ottimale per un proficuo confronto tra professionisti della salute mentale in età evolutiva.
La risposta della psicoterapia della Gestalt ai continui segnali d’allarme che riguardano il mondo infantile assume una connotazione innovativa. I problemi dei bambini sono osservati da una prospettiva fenomenologica, estetica, di campo, includendo l’intervento sugli adulti chiamati a offrire sostegno, e coinvolgendo le istituzioni che, a loro volta, si occupano di offrire supporto a bambini e a caregiver.
Proteggere l’infanzia e sostenerne la bellezza è l’unico modo per garantire il Domani del mondo.
Sarà presente Natasha Kedrova, psicologa (Moscow State University, 1980), specializzata in psicologia dello sviluppo (Institute of Pedagogical Psychology, 1987) e psicoterapeuta della Gestalt (F. PerlsInstitute, 1993).
Ricercatrice al Laboratory of Child Development (1987-1994), è stata a capo della School Psychology Service alla Moomin Troll School (1994-2004).
Docente di psicologia e pedagogia presso L’Università di Mosca, svolge attività clinica privata dal 1993, come psicoterapeuta della Gestalt per bambini, adolescenti e famiglie. Supervisore di psicologi, psicoterapeuti, arte terapeuti che si occupano di bambini con bisogni speciali. Natasha è inoltre a capo della facoltà di “Terapia della Gestalt con bambini e famiglie” al Moscow
Gestalt Institute ed è autrice di diversi articoli sulla terapia con bambini, oltre al testo The Alphabet of Emotions (2015). Membro dell’Association of Practicing Psychologists (approccio gestaltico), coordina la Commissione Etica ed è membro dell’EAGT.
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