Palermo, 27 e 28 novembre 2015 Seminario professionalizzante con ECM “LA GESTIONE DEL DIVORZIO E LA MEDIAZIONE FAMILIARE” con GIANCARLO TAMANZA (UNIVERSITÀ CATTOLICA)

A fronte del continuo incremento del numero di separazioni coniugali è oggi più che mai necessario produrre una nuova cultura tra gli operatori che, a vario titolo, lavorano per la tutela dei legami familiari e il mantenimento della genitorialità condivisa.
La consulenza tecnica e la mediazione familiare si pongono come validi percorsi, integrati con l’iter giudiziario, finalizzati a tutelare, laddove possibile, il legame tra la coppia genitoriale e i figli, avviando una conduzione comune della funzione parentale.
Nel corso del seminario, anche tramite esemplificazioni cliniche, verranno promosse negli operatori competenze volte alla gestione delle relazioni conflittuali, al riconoscimento della qualità del conflitto espresso e delle caratteristiche dei legami in atto, nonché alla consapevolezza delle proprie emozioni e dei propri vissuti.
Il corso è a numero chiuso ed è rivolto a psicologi, psicoterapeuti, avvocati, medici di famiglia, pediatri, neuropsichiatri infantili, pedagogisti, assistenti sociali, operatori di comunità per bambini ed adolescenti, e a tutti i professionisti che si occupano a vario titolo dell’infanzia e delle relazioni intime e primarie.
Per scaricare la Brochure dell’evento clicca qui
Per maggiori informazioni clicca qui 

Inoltre, venerdì 27 novembre dalle 18:00 alle 20:00
CONVEGNO GRATUITO APERTO AL PUBBLICO: “MEDIAZIONE FAMILIARE. Sostenere la bellezza dei legami nelle famiglie in crisi”

con il prof. Tamanza

Master Universitario “Fenomenologia delle Relazioni Intime e della Violenza”

Palermo, 26-28 giugno 2015

 Master Universitario

“Fenomenologia delle Relazioni Intime e della Violenza”

in collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano
master-cattolica-A3Modulo su
I PERCORSI RELAZIONALI DELLA NASCITA E I CONFLITTI DI COPPIA
 
Il seminario, che si svolgerà nell’ambito del percorso didattico del Master, includerà il modello sul “Parto come Rinascita Relazionale” spiegato da Margherita Spagnuolo Lobb, la prevenzione della violenza intergenerazionale presentata da Piero Cavaleri e tante testimonianze dal territorio; il sentire dell’operatore davanti alla violenza, con Marisa Smiraglia.
 
È ancora possibile iscriversi al Master (60 crediti formativi universitari- CFU – validi anche ai fini delle graduatorie concorsuali).
 
È inoltre possibile partecipare a singoli moduli.
 
Per info e iscrizioni: info@gestalt.it

PRENDE IL VIA IL CONVEGNO A SIRACUSA “FLUSSI MIGRATORI TRA CLINICA E SOCIETÀ. METAMORFOSI CULTURALE, CONFLITTO E BISOGNO DI RADICAMENTO”

IMG-20150605-WA0018Ha inizio l’evento più importante di quest’anno per l’Istituto di gestalt Hcc Italy accolto nella sala convegni del Museo Paolo Orsi, la cui pianta circolare sembra far convergere le energie e l’ascolto del numeroso pubblico, al focus delle relazioni che toccano temi di grande contemporaneità culturale e sociale. Margherita Spagnuolo Lobb, direttore dell’Istituto di Gestalt Hcc Italy, introduce il tema del convegno relativo al rapporto con lo straniero e la diversità, rappresentata dalla metafora dei migranti in terra straniera, proponendo la visione gestaltica e guardando al ruolo del terapeuta che opera in una società in continua metamorfosi culturale e identitaria.
La globalizzazione delle comunicazioni si sostituisce al ground di contatti scontati e annulla definitivamente i riti di passaggio fondamentali per transitare da una dimensione dell’infanzia (oikos) a quella adulta della polis.
Piero Coppo, illustre etnopsichiatra, tratta il tema dell’identità culturale, a partire dalle definizioni di ciò che chiamiamo cultura e umanità sullo sfondo teorico che si dirama nei vari filoni della psichiatria interculturale.
Piero Andrea Cavaleri, didatta dell’Istituto di Gestalt, collega il ruolo di psicoterapeuta a quello politico, in quanto assessore nella sua città. Critica la prospettiva “antica” dell’odierno uomo tecnologico che non guarda al di la del proprio naso, o meglio, del proprio “schermo” virtuale, rischiando quella che lui cita come erosione empatica intesa come incapacità di leggere le proprie ed altrui emozioni.
Segue l’intervento molto suggestivo dell’INDA con il sovraintendente Lanza Tomasi e l’attrice Valentina Banci che recita un frammento della Medea vibrante di emozioni.
Gianni Francesetti, didatta dell’Istituto di Gestalt Hcc Italy, introduce il tema della trasmissione intergenerazionale del trauma attraverso ricerche effettuate nel campo delle neuroscienze e dell’epigenetica, sostenendo come il terapeuta possa sintonizzarsi con l’emozione del paziente che, a seguito del trauma, anestetizza il dolore.

Vogliamo parlare del nostro incontro con la diversità?

Il 5 e 6 giugno a Siracusa, nell’Auditorium del Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi”, dalle 9.00 alle 17.30, si terrà il convegno gratuito:

Flussi migratori tra clinica e società.
Metamorfosi culturale, conflitto e bisogno di radicamento.
La prospettiva gestaltica.

 Senza titolo
Un tema fondamentale, che ha animato tutta la teoria della psicoterapia della Gestalt dal suo nascere, verrà rivisitato il 5 e 6 giugno a Siracusa, nel tradizionale evento organizzato dall’Istituto di Gestalt HCC Italy, Scuola di Specializzazione in Psicoterapia, diretto da Margherita Spagnuolo Lobb, in occasione del ciclo di manifestazioni classiche organizzate dall’Inda (Istituto Nazionale del Dramma Antico), giunto alla cinquantunesima edizione.
Psicoterapeuti della Gestalt e accademici dialogheranno con Piero Coppo, il fondatore dell’ETNOPSICHIATRIA ITALIANA, un ramo della psichiatria che indaga i misteri della mente umana davanti alle diversità culturali, e con Graziella Fava Viziello, già professore ordinario dell’Università di Padova, presidente AEPEA (Associazione Europea Psicopatologia infanzia e adolescenza).
Santo Di Nuovo, Professore Ordinario, Presidente del Corso di Laurea di Psicologia Università di Catania interverrà sulla dinamica sé/altro nell’accoglienza del diverso.
Daniele la Barbera, Professore Ordinario, Direttore dell’ U.O. di Psichiatria dell’Azienda Policlinico dell’Università di Palermo parlerà della psicoterapia nei passaggi culturali.
Margherita Spagnuolo Lobb, oltre a presentare il convegno, relazionerà sul fascino del fondamentalismo nei giovani dell’occidente.
Relazioneranno anche i didatti dell’Istituto di Gestalt HCC Italy: Piero Cavaleri, Psicologo psicoterapeuta e Assessore alla Interculturalità del Comune di Caltanissetta, parlerà del conflitto e dei processi di riconoscimento; Gianni Francesetti, Presidente della European Association for Gestalt Therapy, parlerà della trasmissione generazionale dei traumi; Antonio Cascio, esperto di psicologia dell’emergenza, presenterà i concetti di esistenza ed emergenza nella psicoterapia della Gestalt; gli psichiatri Giuseppe Cannella e Michela Gecele e lo psicologo Sebastiano Messina, esperti di clinica dell’immigrazione, porteranno in una tavola rotonda la loro esperienza di psicoterapeuti al fronte.
Laura Deotti, Coordinatrice del team MEDU in Sicilia, porterà le storie dei migranti che ogni giorno raggiungono le nostre coste con un fardello di drammi umani che non possiamo ignorare.
Ospiti particolarmente graditi saranno l’attrice Valentina Banci, che quest’anno interpreta la Medea di Seneca, per la regia di Paolo Magelli, e il Sovrintendente dell’Inda Gioacchino Lanza Tomasi.
Inizierà i lavori il Direttore Generale dell’ASP di Siracusa, Salvatore Brugaletta, per il contributo che la struttura sanitaria dà quotidianamente ai flussi migratori.
Dopo il convegno, sarà possibile recarsi al Teatro Greco usufruendo di uno sconto sul costo del biglietto.
Il convegno rilascia crediti ECM per tutte le professioni sanitarie, è inoltre accreditato presso l’Ordine degli Assistenti Sociali, come formazione continua presso il CNCP, ed è valido come tirocinio interno per gli studenti del corso di Laurea triennale e Magistrale in Psicologia dell’Università di Catania.
Buon convegno a tutti!
Per coloro che per motivi di sicurezza della sala non hanno potuto essere accettati: cercheremo di farvi vivere il convegno attraverso il nostro blog!
Tornate a visitarci domani!

Modica, 30 maggio IL DOLORE NELLA BELLEZZA, LA BELLEZZA NEL DOLORE: LA PROSPETTIVA ESTETICA DELLA PSICOTERAPIA DELLA GESTALT

liceo_convitto_il_dolore_nella_bellezza_cieloSiamo esposti, sovraesposti alla bellezza oggettuale e al dolore visivamente rappresentato: ma proprio questa continua esposizione ci desensibilizza alla bellezza relazionale, al dolore vivo che trasforma, alla speranza che in questa trasformazione dimora.
La psicopatologia è assenza al confine di contatto, quindi anche anestesia e protezione dal dolore. La psicoterapia riapre i sentieri del sentire, dà dignità e dimora al dolore, ne rivela la bellezza e lo trasforma nell’arte del contatto tra terapeuta e paziente, tra l’organismo e il suo ambiente.
da Atti del III Convegno della Società Italiana Psicoterapia Gestalt
L’amore che cura è una sorta di faro che illumina la bellezza dell’altro, una luce che ne rende visibile la vitalità armonica insita nell’integrità con cui egli sta nella relazione, l’intenzionalità di contatto con cui egli si pone, per adattarsi alla situazione con tutta la sua creatività e unicità. Quando il terapeuta si chiede: “Che cosa in questo paziente mi attrae genuinamente?”, sta orientando il faro del proprio amore terapeutico, affinché il paziente possa risvegliare – attraverso il guardarsi in questa luce – il senso della propria bellezza, che implica la spontaneità dell’esserci.
Margherita Spagnuolo Lobb

Convegno aperto al pubblico FLUSSI MIGRATORI TRA CLINICA E SOCIETÀ. METAMORFOSI CULTURALE, CONFLITTO E BISOGNO DI RADICAMENTO

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Il rapporto tra individuo e società, e tra gruppi sociali, non può prescindere
dal problema dell’aggressione.
(…) I rimedi prescritti sono sempre gli stessi inefficaci mezzi repressivi: l’idealismo e la religione.
Non abbiamo ancora appreso la dinamica dell’aggressione, nonostante il monito di Freud
sulla pericolosità delle energie represse, che non solo non scompaiono,
ma possono persino diventare più pericolose e distruttive
se lasciate nel sottosuolo. (Perls, 1969b, p. 7)
Psicoterapeuti della Gestalt e accademici dialogheranno assieme al prof. Piero Coppo, fondatore dell’etnopsichiatria italiana, medico, neuropsichiatra, psicoterapeuta, ed alla prof.ssa Graziella Fava Viziello, già Professore Ordinario dell’Università di Padova, Presidente AEPEA (Associazione Europea Psicopatologia Infanzia e Adolescenza).
Il convegno è organizzato, come ogni anno, con l’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) e prevede un intervento del Sovrintendente, prof. Gioacchino Lanza Tomasi e dell’attrice Valentina Banci (Medea).

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PALERMO, 15-21 MARZO 2015 RYLA 2015: GIOVANI LEADER NEL MEDITERRANEO

Si è concluso sabato 21 marzo a Palermo l’incontro annuale del Rotaract, la sezione giovanile dell’associazione Rotary. Si è trattato di un corso intensivo di una settimana che ha visto protagonisti cinquantuno giovani siciliani, chiamati a formarsi professionalmente ed umanamente attraverso molteplici attività proposte attorno al tema centrale della leadership.

Alle visite guidate del mattino, che hanno previsto incontri con personalità di rilievo e testimonianze di leader di diversi settori istituzionali, sociali ed economici, sono seguite nel pomeriggio, presso il Mondello Palace Hotel, le attività di gruppo condotte dallo staff dell’Istituto di Gestalt HCC Italy. L’alternanza di momenti vissuti in piccoli sottogruppi con momenti condivisi in plenaria ha permesso a tutti i partecipanti di essere protagonisti della formazione, di dire la propria, di incontrare gli altri e confrontarsi in modo costruttivo e creativo.

Le metodologie utilizzate sono state sviluppate dal direttore del nostro istituto Margherita Spagnuolo Lobb, nei suoi modelli di intervento nei gruppi e di consulenza aziendale per il benessere organizzativo. Si tratta dei process groups, che consentono ai partecipanti di focalizzarsi sul processo di cambiamento che si sviluppa nel corso della formazione e di potenziarne l’effetto, e dei fish-bowl, che permettono di sperimentare con libertà il confronto e l’appartenenza a qualcosa di bello e di grande.

L’esperienza di incontro tra mondo rotariano e mondo gestaltico, che era già avvenuta lo scorso anno per il RYLA 2014 a Siracusa, si è confermata una feconda possibilità di collaborazione. I giovani del RYLA, dopo l’iniziale perplessità di trovarsi a fianco di psicoterapeuti, hanno affrontato con curiosità ed entusiasmo la nuova avventura, sperimentando personalmente il significato di una leadership intesa come capacità naturale di cura e di aggregazione del gruppo. La conquista più bella per ciascun partecipante e, nel contempo, il successo più grande per lo staff dell’Istituto di Gestalt, è stata la consapevolezza acquisita da ognuno di poter essere leader nel proprio ambiente, ossia di avere le competenze per cooperare verso ideali di benessere collettivo.

Convegno “FENOMENOLOGIA DELLE RELAZIONI INTIME E DELLA VIOLENZA” 20 Febbraio 2015, Palermo

Venerdì 20 febbraio si è svolto a Palermo, nell’elegante e storica sede del Palazzo Steri, il convegno dal titolo “Fenomenologia delle relazioni intime e della violenza”, convegno di apertura dell’omonimo master organizzato grazie alla collaborazione del nostro Istituto con l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Così come nel pensiero degli organizzatori, Dott.ssa Margherita Spagnuolo Lobb e Prof. Vittorio Cigoli, il convegno ha riunito assieme i contributi e le testimonianze delle diverse professionalità impegnate a vari livelli ed in più ambiti nella prevenzione, valutazione e cura della violenza nelle relazioni intime. L’evento, che ha trovato una risposta pronta, numerosa (circa 500 presenze) e sensibile (molti giovani e molti operatori dei servizi) nella città di Palermo, per la sua ricchezza di interventi nell’integrazione di modelli culturali e teorici, assieme alle testimonianze dei rappresentanti dei servizi territoriali, ha proposto una possibile lettura complessa e diversificata della fenomenologia della violenza nelle relazioni intime. Partendo dall’analisi dei fatti di cronaca, delle statistiche, delle storie, dei paradigmi culturali in evoluzione, della clinica e della patologia, del diritto e della gestione dell’emergenza, si è delineato ai presenti un quadro del fenomeno in cui complessità, integrazione e lavoro di rete si definiscono come i capisaldi della prevenzione e dell’intervento nei casi di violenza nelle relazioni intime.

Barbara Crescimanno

Il Master Universitario istituito dall’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e organizzato a Palermo dall’Istituto di Gestalt HCC Italy (via Lincoln 19) ha ancora posti disponibili.

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