News da Milano: Gli allievi di Milano incontrano Ruella Frank (1° giorno)

L’8 Maggio gli allievi della sede di Milano hanno incontrato Ruella Frank, per il loro seminario curriculare sul tema del corpo. Il clima d’aula si è subito colorato della curiosità e della contentezza di questo nuovo incontro. Dopo una breve presentazione da parte di Margherita della sua “cugina” newyorkese, il seminario ha preso avvio con il racconto di come Ruella ha teorizzato i suoi schemi evolutivi. La giornata formativa è proseguita con momenti esperienziali, in cui gli allievi hanno iniziato a sperimentare, uno dopo l’altro, i movimenti: cedere, spingere, raggiungere, afferrare, tirare, rilasciare. La giornata è stata allietata dalla presenza vivace ma discreta del piccolo Riccardo, di 2 mesi, figlio di Sara allieva del secondo anno. il gruppo si è stretto intorno a lui quando il piccolo ha aiutato Ruella a spiegare dal vivo le sue competenze di movimento e gli schemi evolutivi. É stato un momento molto emozionante ed intimo che ha consentito l’emergere dei lavori personali degli allievi. Lasciando depositare le emozioni ed i movimenti di questa prima giornata, come pioggia a primavera “spring rain”, ci siamo salutati, facendo ricostituire lo sfondo da cui ripartiremo per il secondo giorno del seminario.

Roberta La Rosa

(Allieva Didatta –Sede di Milano)

News dal Seminario EAGT a Roma: LA RICERCA IN PSICOTERAIA DELLA GESTALT: Research in Gestalt Therapy. Introducing research methods to Gestalt practitioners Educational seminar

Dal 2 al 4 maggio si è svolto a Roma il convegno sulla ricerca in Psicoterapia della Gestalt, organizzato dall’EAGT (European Association for Gestalt Therapy) Research in Gestalt Therapy.Introducing research methods to Gestalt practitioners Educational seminar, che ha visto la partecipazione di 80 psicoterapeuti e didatti provenienti da tutta Europa, alla ricerca di un linguaggio comune che possa dare forza al nostro approccio.

La ricerca rappresenta la possibilità di esplorare e condividere i processi che attraversiamo nel nostro lavoro quotidiano, validare e discutere i risultati in diversi contesti, trovare un linguaggio comune agli altri approcci, e sperimentare nuove possibili strade per espandere la teoria e la pratica.

Il nostro Istituto ha partecipato presentando tre Interventi: Bridging Gestalt therapy practice and research  di Gianni  Francesetti, Researching in Gestalt Therapy: a way of developing our model  di Margherita Spagnuolo Lobb e A qualitative method for management consulting di Floriana Romano. Tutti e tre sono stati molto apprezzati e hano ricevutoil supporto dei colleghi presenti, molti dei quali collaboreranno con cui il nostro Istituto per le ricerche in atto.

Di grande efficacia è stato l’intervento di Rolf Sandell, ricercatore psicoanalista svedese, che ha creato la CHAP (Change After Psychotherapy), un’intervista semistrutturata per valutare l’efficacia della psicoterapia con un’attenzione anche al processi di cambiamento. Il nostro Istituto ha avviato una collaborazione con il prof. Sandell per adattare la CHAP all’epistemologia gestaltica.

News da Mosca

Il Now-for-Next in lingua russa 

La comunità scientifica dell’Università di Mosca ha riconosciuto il valore epistemologico e teorico-clinico ed accolto con entusiasmo e calore la presentazione dell’edizione in lingua russa del libro Il Now for next in psicoterapia. La psicoterapia della Gestalt raccontata nella società post-moderna, di Margherita Spagnuolo Lobb, alla cui presentazione l’autrice ha presenziato tenendo una lezione presso la Lomonosov Moscow State University, Academy of Practical Psychology, dal titolo “Borderline experience in contemporary society”.
Condividiamo questi momenti con un vissuto di orgoglio per la consapevolezza del riconoscimento a livello internazionale. Esprimiamo la nostra gratitudine nei confronti di Margherita per l’inesausta tensione al confronto e al dialogo e per la possibilità offerta agli allievi di far parte di un network internazionale che consente loro di attingere all’esperienza di terapeuti della gestalt in vari continenti.

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Corso professionalizzante: La gestione psicologica degli eventi critici. Psicologia dell’emergenza secondo il modello gestaltico.

Giorno 28 Aprile 2014  cambierà la tariffa per iscriversi al corso svolto a Palermo nel mese di Maggio:

Le richieste d’iscrizione arrivate entro il 28 aprile 2014:

  • € 160,00 per gli allievi in itinere dell’Istituto, gli studenti universitari ed i neolaureati;
  • € 180,00 per gli ex-allievi dell’Istituto ed i soci SIPG;
  • € 200,00 per coloro che non rientrano nelle precedenti categorie.

Richieste d’iscrizione arrivate dopo il 28 aprile 2014:
€ 220,00 (IVA inclusa ed ECM inclusi).

Affrettati! per compilare la richiesta di partecipazione clicca qui  

News da Milano: Terapia Gestalt aplicada a la psicopatología y a las perturbaciones contemporáneas

Terapia Gestalt aplicada a la psicopatología y a las perturbaciones contemporáneas

Milano 9-13 Aprile 2014 

Psicoterapeuti della Gestalt di lingua spagnola, provenienti da Messico, Cile, Spagna, Norvegia, Italia si sono riuniti questa settimana, a Milano, per partecipare al secondo incontro di psicopatologia gestaltica organizzato dall’Istituto di Gestalt HCC Italy.

Il tema di questo secondo seminario, che oggi si avvia alla conclusione, è dedicato all’esperienza borderline e alle esperienze d’ansia somatizzata, ed è condotto dal direttore dell’Istituto,  Margherita Spagnuolo Lobb e dal direttore dell’Istituto francese di Gestalt, Jean Marie Robine.

Riportiamo l’entusiasmo e il vissuto di gratitudine dei partecipanti per la possibilità, offerta dal nostro Istituto,  di uno spazio e di un tempo in cui confrontarsi sulla diagnosi e sul trattamento delle nuove evidenze cliniche portate dai loro pazienti, e di mettersi in gioco, nei lavori personali con i didatti, sulle risonanze e i vissuti emozionali che i pazienti sempre evocano negli psicoterapeuti.


I corsi di psicopatologia gestaltica organizzati dall’Istituto e coordinati da Gianni Francesetti si svolgono in lingua inglese, spagnola, e italiana.

Per Iscrizioni/Inscripciones e informazioni/Información: info@gestalt.it
 

Narrative self: L’esperienza dell’ International Training on Psychopathology and Contemporary Disturbances, raccontata da Gianni Francesetti e Margherita Spagnuolo Lobb.

L’esperienza dell’ International Training on Psychopathology and Contemporary Disturbances

La settimana scorsa abbiamo concluso la seconda edizione del Training Internazionale su Psychopathology and Contemporary Disturbances. Un’esperienza ampia e profonda di esplorazione della sofferenza umana, emergente a confine di contatto dove persone provenienti da culture differenti si incontrano.
Un’esperienza dove la teoria emerge dalla pratica e la pratica dalla teoria. Un modo per guardare alla clinica e all’esistenza da una prospettiva estetica: ciò richiede il ritornare al nostro corpo vissuto, il risensibilizzare i nostri sensi a confine di contatto, e l’essere capaci di percepire la trasformazione del dolore in bellezza nell’incontro terapeutico. I risultati di questo training sono ben lontani da quelli attesi: abbiamo iniziato nell’ottica di supportare la crescita della comprensione della psicopatologia da una prospettiva della Psicoterapia della Gestalt, ma adesso stiamo assistendo non solo ad uno sviluppo della nostra teoria e pratica, ma anche ad un passo significativo nella costruzione di una rete ed una comunità internazionale. Qualcuno chiama lo sviluppo di questa comprensione dell’umana sofferenza -da un punto di vista fenomenologico e gestaltico- “movimento”: io penso che questo sia movimento nella misura in cui offre sia nuove conoscenze nelle dimensioni cliniche sia nella misura in cui supporta un’esperienza di radicamento e appartenenza ad un mondo “liquido e frammentato”.
Una meravigliosa esperienza per offrire una casa alla sofferenza ed al bisogno di appartenenza!

 Gianni Francesetti
(Didatta dell’Istituto di Gestalt Hcc Italy)

 
La seconda edizione del training internazionale in psicopatologia gestaltica si conclude con un vissuto di conferma di scoperte importanti che mi hanno accompagnato nei miei lunghi anni di attività.
La scoperta di un’umanità straniera entusiasmante che conduce ad aprire i confini della mente e del cuore a realtà più ampie, e ci rende più capaci di comprendere tutte le forme che la sofferenza e la gioia umana possono assumere.
La scoperta che il modello di psicopatologia sviluppato nell’Istituto di Gestalt HCC Italy è originale e utile, e che è apprezzato anche all’estero: questo è per noi motivo di orgoglio e di responsabilità per sostenere il movimento clinico e di pensiero che in questi anni la nostra comunità di insegnamento-apprendimento sta creando.
La scoperta che la psicoterapia della Gestalt può essere ancora – con le dovute evoluzioni nella società attuale – una forza di aggregazione e sostegno alla creatività dei singoli nella comunità sociale.

 

Margherita Spagnuolo Lobb
(Direttore dell’Istituto di Gestalt Hcc Italy)

NARRATIVE SELF: L’esperienza dell’ International Training on Psychopathology and Contemporary Disturbances, raccontata da Gianni Francesetti

L’esperienza dell’ International Training on Psychopathology and Contemporary Disturbances 

Last week we have concluded the second edition of the International Training on Psychopathology and Contemporany Disturbances.
A wide and deep experience of exploration of human suffering, emerging at the contact boundary where people from different cultures meet.
An experience where theory emerges from practice and practice from theory.
A way to look at the clinical and existential suffering from an aesthetic perspective: this requires to come back to our living bodies, to resensitize our senses at the contact boundary, and to be able to perceive the transformation of pain in beauty in the therapeutical encounter.
The fruits of this training is far more than what expected: we started it in order to support the growth of understanding psychopathology from a Gestalt therapy perspective, now we are seeing not only a development in our theory and practice, but also a meaningful step in building international networks and communities. Somebody is calling the development of this understanding of human suffering – from a phenomenological and gestaltic point of view – a ‘movement’: I think it is a movement since it provides both new understandings in clinical dimensions and support an experience of rootness and belonging in our ‘liquid and fragmented’ world.
A wonderful experience of providing home to the suffering and to the need of belonging!

Gianni Francesetti

(Trainer of Istituto di Gestalt Hcc Italy)

Experiencing the beauty of human suffering in Syracuse.

30 psychotherapists from all over Europe are gathered in Syracuse this week.

The gathering of European psychotherapists in Syracuse concludes a two years training to explore human psychopathology and contemporary disturbances.
 
Margareta Spagnuolo Lobb, Doctor of Psychology and Psychotherapy is a native of Syracuse. She established the Instituto di Gestalt HCC Italy in 1979 here in Syracuse, together with Gianni Francesetti, a psychiatrist from Turin.
 
“-Our aim is to bring international Psychotherapists to the beautiful city and culture of Syracuse. To enjoy the beauty of the city and at the same time develop as gestalt psychotherapists.  Syracuse is very much in line with the aesthetics of gestalt therapy: to see the beauty of Syracuse, its people and its history is consistent to acknowledging the beauty of human relationships in all its complexity – the joys and sufferings of life”, Dr. Spagnuolo Lobb describes.
The possibility to exchange ideas and share experiences has been an important reminder, as one of the participants express: “-Being in Syracuse is a sharp contrast to the dark and cold climate of Norway”, says Helene Fellman, a gestalt therapist from Norway. “It is a reminder of how psychopathology exists across borders, cultures and climates.  It is tempting to think that if i lived in the sun and warmth of Sicily i would not feel sad, lonely or afraid. A simple picture of how suffering or being content is far more complex than our immediate environment”.
The participants are eager to express their gratitude and thanks to the community of Syracuse for their kind hospitality, and a warm thanks to Margareta and Gianni creating this platform for learning and for their generosity in sharing their experience with their European colleagues.
 
Rolf Aspestrand, participant and Gestalt psychotherapist, MNGF (Norway)
 

Siracusa: la bellezza e l’esperienza della sofferenza umana.

30 psicoterapeuti da tutta Europa e Russia in un simposio a Siracusa.

L’incontro degli psicoterapeuti europei a Siracusa conclude una formazione biennale per esplorare la psicopatologia delle relazioni umane e i disturbi contemporanei.
Margherita Spagnuolo Lobb, Psicologa e Psicoterapeuta, è cittadina siracusana. Ha fondato l’Istituto di Gestalt HCC, già nel 1979, qui a Siracusa, e dirige tra l’altro questa formazione internazionale, assieme a Gianni Francesetti, uno psichiatra di Torino.
“Il nostro scopo è portare psicoterapeuti internazionali nel cuore della bellezza e della cultura siracusana. Godere della bellezza di questa città e nello stesso tempo crescere nelle competenze professionali. Siracusa offre un ambiente in linea con l’estetica a cui si ispira la psicoterapia della Gestalt: fare esperienza della bellezza di Siracusa, delle persone e della sua storia si coniuga bene con la capacità di vedere la bellezza delle relazioni umane nella loro complessità – con le gioie e i dolori della vita”, afferma la dott.ssa Spagnuolo Lobb.
La possibilità di condividere idee ed esperienze fa emergere una verità, come afferma una partecipante: “Essere a Siracusa è in netto contrasto con il clima norvegese, freddo e buio”, dice Helene Fellman, una psicoterapeuta di Oslo. “Questo ci dimostra come la psicopatologia esiste al di là dei confini della propria nazione, delle culture e dei climi. E’ facile pensare che nel sole e nel calore della Sicilia non ci si può sentire tristi, soli o angosciati. Ma è chiaro che sentimenti come la sofferenza o la gioia sono qualcosa di molto più complesso del semplice influsso ambientale”.
I partecipanti al simposio vogliono esprimere la loro gratitudine ai cittadini di Siracusa, per la loro gentilezza e ospitalità, e un caloroso ringraziamento a Margherita Spagnuolo Lobb e a Gianni Francesetti per avere creato questa occasione di crescita e avere generosamente condiviso la loro esperienza con i loro colleghi europei.
Rolf Aspestrand, participant and Gestalt psychotherapist, MNGF (Norway)