Corso professionalizzante: La gestione psicologica degli eventi critici. Psicologia dell’emergenza secondo il modello gestaltico.

Giorno 28 Aprile 2014  cambierà la tariffa per iscriversi al corso svolto a Palermo nel mese di Maggio:

Le richieste d’iscrizione arrivate entro il 28 aprile 2014:

  • € 160,00 per gli allievi in itinere dell’Istituto, gli studenti universitari ed i neolaureati;
  • € 180,00 per gli ex-allievi dell’Istituto ed i soci SIPG;
  • € 200,00 per coloro che non rientrano nelle precedenti categorie.

Richieste d’iscrizione arrivate dopo il 28 aprile 2014:
€ 220,00 (IVA inclusa ed ECM inclusi).

Affrettati! per compilare la richiesta di partecipazione clicca qui  

News da Milano: Terapia Gestalt aplicada a la psicopatología y a las perturbaciones contemporáneas

Terapia Gestalt aplicada a la psicopatología y a las perturbaciones contemporáneas

Milano 9-13 Aprile 2014 

Psicoterapeuti della Gestalt di lingua spagnola, provenienti da Messico, Cile, Spagna, Norvegia, Italia si sono riuniti questa settimana, a Milano, per partecipare al secondo incontro di psicopatologia gestaltica organizzato dall’Istituto di Gestalt HCC Italy.

Il tema di questo secondo seminario, che oggi si avvia alla conclusione, è dedicato all’esperienza borderline e alle esperienze d’ansia somatizzata, ed è condotto dal direttore dell’Istituto,  Margherita Spagnuolo Lobb e dal direttore dell’Istituto francese di Gestalt, Jean Marie Robine.

Riportiamo l’entusiasmo e il vissuto di gratitudine dei partecipanti per la possibilità, offerta dal nostro Istituto,  di uno spazio e di un tempo in cui confrontarsi sulla diagnosi e sul trattamento delle nuove evidenze cliniche portate dai loro pazienti, e di mettersi in gioco, nei lavori personali con i didatti, sulle risonanze e i vissuti emozionali che i pazienti sempre evocano negli psicoterapeuti.


I corsi di psicopatologia gestaltica organizzati dall’Istituto e coordinati da Gianni Francesetti si svolgono in lingua inglese, spagnola, e italiana.

Per Iscrizioni/Inscripciones e informazioni/Información: info@gestalt.it
 

Narrative self: L’esperienza dell’ International Training on Psychopathology and Contemporary Disturbances, raccontata da Gianni Francesetti e Margherita Spagnuolo Lobb.

L’esperienza dell’ International Training on Psychopathology and Contemporary Disturbances

La settimana scorsa abbiamo concluso la seconda edizione del Training Internazionale su Psychopathology and Contemporary Disturbances. Un’esperienza ampia e profonda di esplorazione della sofferenza umana, emergente a confine di contatto dove persone provenienti da culture differenti si incontrano.
Un’esperienza dove la teoria emerge dalla pratica e la pratica dalla teoria. Un modo per guardare alla clinica e all’esistenza da una prospettiva estetica: ciò richiede il ritornare al nostro corpo vissuto, il risensibilizzare i nostri sensi a confine di contatto, e l’essere capaci di percepire la trasformazione del dolore in bellezza nell’incontro terapeutico. I risultati di questo training sono ben lontani da quelli attesi: abbiamo iniziato nell’ottica di supportare la crescita della comprensione della psicopatologia da una prospettiva della Psicoterapia della Gestalt, ma adesso stiamo assistendo non solo ad uno sviluppo della nostra teoria e pratica, ma anche ad un passo significativo nella costruzione di una rete ed una comunità internazionale. Qualcuno chiama lo sviluppo di questa comprensione dell’umana sofferenza -da un punto di vista fenomenologico e gestaltico- “movimento”: io penso che questo sia movimento nella misura in cui offre sia nuove conoscenze nelle dimensioni cliniche sia nella misura in cui supporta un’esperienza di radicamento e appartenenza ad un mondo “liquido e frammentato”.
Una meravigliosa esperienza per offrire una casa alla sofferenza ed al bisogno di appartenenza!

 Gianni Francesetti
(Didatta dell’Istituto di Gestalt Hcc Italy)

 
La seconda edizione del training internazionale in psicopatologia gestaltica si conclude con un vissuto di conferma di scoperte importanti che mi hanno accompagnato nei miei lunghi anni di attività.
La scoperta di un’umanità straniera entusiasmante che conduce ad aprire i confini della mente e del cuore a realtà più ampie, e ci rende più capaci di comprendere tutte le forme che la sofferenza e la gioia umana possono assumere.
La scoperta che il modello di psicopatologia sviluppato nell’Istituto di Gestalt HCC Italy è originale e utile, e che è apprezzato anche all’estero: questo è per noi motivo di orgoglio e di responsabilità per sostenere il movimento clinico e di pensiero che in questi anni la nostra comunità di insegnamento-apprendimento sta creando.
La scoperta che la psicoterapia della Gestalt può essere ancora – con le dovute evoluzioni nella società attuale – una forza di aggregazione e sostegno alla creatività dei singoli nella comunità sociale.

 

Margherita Spagnuolo Lobb
(Direttore dell’Istituto di Gestalt Hcc Italy)

NARRATIVE SELF: L’esperienza dell’ International Training on Psychopathology and Contemporary Disturbances, raccontata da Gianni Francesetti

L’esperienza dell’ International Training on Psychopathology and Contemporary Disturbances 

Last week we have concluded the second edition of the International Training on Psychopathology and Contemporany Disturbances.
A wide and deep experience of exploration of human suffering, emerging at the contact boundary where people from different cultures meet.
An experience where theory emerges from practice and practice from theory.
A way to look at the clinical and existential suffering from an aesthetic perspective: this requires to come back to our living bodies, to resensitize our senses at the contact boundary, and to be able to perceive the transformation of pain in beauty in the therapeutical encounter.
The fruits of this training is far more than what expected: we started it in order to support the growth of understanding psychopathology from a Gestalt therapy perspective, now we are seeing not only a development in our theory and practice, but also a meaningful step in building international networks and communities. Somebody is calling the development of this understanding of human suffering – from a phenomenological and gestaltic point of view – a ‘movement’: I think it is a movement since it provides both new understandings in clinical dimensions and support an experience of rootness and belonging in our ‘liquid and fragmented’ world.
A wonderful experience of providing home to the suffering and to the need of belonging!

Gianni Francesetti

(Trainer of Istituto di Gestalt Hcc Italy)

Experiencing the beauty of human suffering in Syracuse.

30 psychotherapists from all over Europe are gathered in Syracuse this week.

The gathering of European psychotherapists in Syracuse concludes a two years training to explore human psychopathology and contemporary disturbances.
 
Margareta Spagnuolo Lobb, Doctor of Psychology and Psychotherapy is a native of Syracuse. She established the Instituto di Gestalt HCC Italy in 1979 here in Syracuse, together with Gianni Francesetti, a psychiatrist from Turin.
 
“-Our aim is to bring international Psychotherapists to the beautiful city and culture of Syracuse. To enjoy the beauty of the city and at the same time develop as gestalt psychotherapists.  Syracuse is very much in line with the aesthetics of gestalt therapy: to see the beauty of Syracuse, its people and its history is consistent to acknowledging the beauty of human relationships in all its complexity – the joys and sufferings of life”, Dr. Spagnuolo Lobb describes.
The possibility to exchange ideas and share experiences has been an important reminder, as one of the participants express: “-Being in Syracuse is a sharp contrast to the dark and cold climate of Norway”, says Helene Fellman, a gestalt therapist from Norway. “It is a reminder of how psychopathology exists across borders, cultures and climates.  It is tempting to think that if i lived in the sun and warmth of Sicily i would not feel sad, lonely or afraid. A simple picture of how suffering or being content is far more complex than our immediate environment”.
The participants are eager to express their gratitude and thanks to the community of Syracuse for their kind hospitality, and a warm thanks to Margareta and Gianni creating this platform for learning and for their generosity in sharing their experience with their European colleagues.
 
Rolf Aspestrand, participant and Gestalt psychotherapist, MNGF (Norway)
 

Siracusa: la bellezza e l’esperienza della sofferenza umana.

30 psicoterapeuti da tutta Europa e Russia in un simposio a Siracusa.

L’incontro degli psicoterapeuti europei a Siracusa conclude una formazione biennale per esplorare la psicopatologia delle relazioni umane e i disturbi contemporanei.
Margherita Spagnuolo Lobb, Psicologa e Psicoterapeuta, è cittadina siracusana. Ha fondato l’Istituto di Gestalt HCC, già nel 1979, qui a Siracusa, e dirige tra l’altro questa formazione internazionale, assieme a Gianni Francesetti, uno psichiatra di Torino.
“Il nostro scopo è portare psicoterapeuti internazionali nel cuore della bellezza e della cultura siracusana. Godere della bellezza di questa città e nello stesso tempo crescere nelle competenze professionali. Siracusa offre un ambiente in linea con l’estetica a cui si ispira la psicoterapia della Gestalt: fare esperienza della bellezza di Siracusa, delle persone e della sua storia si coniuga bene con la capacità di vedere la bellezza delle relazioni umane nella loro complessità – con le gioie e i dolori della vita”, afferma la dott.ssa Spagnuolo Lobb.
La possibilità di condividere idee ed esperienze fa emergere una verità, come afferma una partecipante: “Essere a Siracusa è in netto contrasto con il clima norvegese, freddo e buio”, dice Helene Fellman, una psicoterapeuta di Oslo. “Questo ci dimostra come la psicopatologia esiste al di là dei confini della propria nazione, delle culture e dei climi. E’ facile pensare che nel sole e nel calore della Sicilia non ci si può sentire tristi, soli o angosciati. Ma è chiaro che sentimenti come la sofferenza o la gioia sono qualcosa di molto più complesso del semplice influsso ambientale”.
I partecipanti al simposio vogliono esprimere la loro gratitudine ai cittadini di Siracusa, per la loro gentilezza e ospitalità, e un caloroso ringraziamento a Margherita Spagnuolo Lobb e a Gianni Francesetti per avere creato questa occasione di crescita e avere generosamente condiviso la loro esperienza con i loro colleghi europei.
Rolf Aspestrand, participant and Gestalt psychotherapist, MNGF (Norway)
 
 

Narrative self- le parole degli allievi


 

“ Il confine in evoluzione “ 2° incontro di Supervisione con Margherita Spagnuolo Lobb – 6 Marzo Siracusa-

“Inserire la supervisione nella quotidianità della propria professione di terapeuti vuol dire costruire una dimensione interiore edificante e, nello stesso tempo, vuol dire acquisire quegli strumenti che permettono ad essa di diventare patrimonio spendibile. Si crea così un circuito esistenziale che va ben oltre il semplice correggersi o essere corretti, che va ben oltre le sensazioni di giudizio o critica, che supera l’idea di giusto o sbagliato. La supervisione sostiene lo stile terapeutico e favorisce il senso da dare ad ogni incontro, estende il significato profondamente umano del setting rendendolo quasi universale”.

Giovanna Triberio