Specializzazioni Siracusa 23.01.2014

Il 23 gennaio, in un clima di festa e di condivisione, quattro allieve della sede di Siracusa hanno tagliato il traguardo del loro percorso formativo con la discussione delle tesi di specializzazione

BATTISTA MANUELA
Tesi: ” Lutto. Psicoterapia della Gestalt e visite domiciliari al malato oncologico”
Relatore: Dott. Giuseppe Sampognaro;
FANFARILLO MICHELA
Tesi: “Inversione a U: indipendenza-dipendenza, direzione autonomia. Prove libere sula trasversalità della professione”
Relatore: Dott. Giuseppe Cannella;
CHIARLONE PIERALBA
Tesi:  “La bellezza del mondo ha due tagli… L’incontro  della famiglia nella sedazione palliativa”
Relatore: Dott. Michele Cannavò;

DRAGO ELEONORA
Tesi: “Training Autogeno e respiro in Psicoterapia della Gestalt”
Relatore: Dott.ssa Teresa Borino;
Una Gestalt armonica di emozione, di relazioni significative e rigore teorico ed epistemologico, che caratterizza il modello proposto dal nostro Istituto, ha fatto da cornice alla presentazione degli elaborati.

Il pomeriggio è stato caratterizzato da un susseguirsi di qui-ed- ora densi degli apprendimenti passati, delle aspettative future e della concentrazione sull’importanza di un presente che reca in sé la serietà, la responsabilità e la soddisfazione del passaggio identitario da allievo a psicoterapeuta della Gestalt.
Auguri!

Pensieri dagli allievi didatti – Palermo

<<Mi piace pensare al gruppo come a ciò che succede quando si guarda in un caleidoscopio mentre lo si muove, dove ogni volta la figura cambia a seconda di molti fattori (a me sconosciutissimi) e resta intatta la magia>>

Maria Mione

 
Un nuovo gruppo ha iniziato il percorso di formazione psicoterapica, portando con sé il desiderio di crescere come professionisti della cura e di riconoscersi all’interno di un solido approccio teorico e pratico. Come in un caleidoscopio ricco di forme e colori; le storie, l’unicità e l’intenzionalità di contatto danno forma ad una nuova Gestalt.
La psicoterapia della Gestalt coglie nella fenomenologia il valore dell’unitarietà dell’esperienza, dell’apprendimento e della conoscenza che passa attraverso i sensi. Il lavoro dei nostri allievi, in linea con i principi teorici fondanti, è un’arte capace di integrare tutte le esperienze, comprese quelle dolorose, in uno stile personale armonico.
Ai nostri allievi del primo anno, che stanno affrontando con forza, curiosità e vitalità il loro inizio vogliamo augurare un meraviglioso viaggio, felici di essere a vostro fianco in questa nuova avventura.
Fabiola e Marilena (Allieve didatte 1° anno Sede di Palermo)

Della fine e del nuovo inizio – Milano

Anche a Milano é iniziato il primo anno della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia riconosciuta dal Ministero dell’Università.

Gli allievi hanno partecipato con interesse e competenza alla fondazione del gruppo e alla prima lezione, condotta dal direttore dott.ssa Margherita Spagnuolo Lobb, sull’epistemologia, la storia e l’attualità della psicoterapia della Gestalt nelle forme cliniche contemporanee.

A chiusura della prima giornata hanno poi assistito alla specializzazione del dott. Antonio Narzisi, ricercatore presso il centro Stella Maris di Pisa, che ha concluso il percorso formativo con una tesi sulla psicoterapia della Gestalt nel trattamento di persone con autismo. Ha proposto un modello di lettura e intervento innovativo.

La vita dell’Istituto si rinnova e gli allievi specializzati portano nel mondo scientifico e clinico il valore gestaltico.

 

Della fine e del nuovo inizio – Palermo

Abbiamo il piacere di condividere oggi due momenti importanti, dal punto di vista affettivo ed istituzionale, per la nostra Scuola di Specializzazione, per i nostri allievi e per lo staff didattico.

Venerdì 10 gennaio abbiamo attraversato l’emozione del “consegnare” un nuovo psicoterapeuta alla società (con la discussione della tesi di Specializzazione, atto finale del percorso formativo dei nostri allievi) e anche l’emozione di iniziare il percorso formativo di un nuovo gruppo di allievi della sede di Palermo.

Le parole di Giuseppe Sampognaro, didatta dell’Istituto, esprimono la bellezza delle emozioni, che si rinnovano di anno in anno…
Un nuovo gruppo di allievi, l’inizio di un nuovo percorso didattico, ed ecco il rinnovarsi di un’emozione difficile da descrivere. Negli occhi di chi mi sta attorno vedo l’ansia e la forza, la paura di essere inadeguati e la voglia di esserlo, e nei loro corpi sento il vibrare di una speranza che ancora oggi è la mia. Li guardo, dentro di me sorrido del loro sentirsi reciprocamente estranei e circospetti ma in fondo fiduciosi e disarmati. E li immagino in un futuro non lontano, quando ricorderanno questo momento con tenerezza e ironia, una volta sperimentata la magia del contatto pieno attraverso il susseguirsi di silenzi, scoperte, baruffe, lacrime, risate, tanta rabbia e incredibili consapevolezze. Sento forte la responsabilità e il privilegio di contribuire a trasmettere un mestiere tanto meraviglioso quanto doloroso. Mi immergo nell’esperienza del nostro incontro, e mi sento me stesso.

Giuseppe Sampognaro

Il giorno della discussione delle tesi degli allievi costituisce per il nostro Istituto un tempo e uno spazio importanti. E’ il giorno che sancisce il passaggio dall’essere allievo all’essere psicoterapeuta, il professionista che, in prima persona, si assumerà la responsabilità della cura dell’altro.

In un clima di festa, con un ground di relazioni significative (il Direttore, il proprio gruppo, i Didatti, la famiglia e gli amici) e accompagnata dagli occhi curiosi e attenti dei neo allievi del I° anno,  Fabiola Maggio ha discusso la tesi di specializzazione con l’emozione e il rigore scientifico e metodologico che caratterizzano l’Istituto di Gestalt HCC Italy.

La tesi discussa, dal titolo Il mio corpo racconta, mi racconta…in movimento, propone l’idea di come lo sviluppo polifonico dei domini (Spagnuolo Lobb, 2012) possa essere sostenuto da una policinesi, rappresentata da sei movimenti fondamentali e dalle loro rispettive qualità, così come definite nel modello evolutivo di Ruella Frank (2005, 2011).
 

Buon natale dallo staff di Palermo – 20 Dicembre 2013

È compito etico di ogni organizzazione sociale riconoscere il desiderio e lo sforzo che ogni individuo fa per fare crescere con la propria individualità il patrimonio comune.

Margherita Spagnuolo Lobb

La nostra comunità di insegnamento-apprendimento (il direttore, i didatti e gli allievi didatti) si riunisce, con cadenza mensile, per discutere sulla teoria e sulla didattica proposta nei nostri corsi di formazione e su tematiche organizzative.

Questi incontri costituiscono uno spazio importante per fare evolvere il ground da cui emerge la figura dell’insegnamento ai nostri allievi.

La riunione di staff di dicembre della sede di Palermo ha riservato un tempo anche agli auguri.

Gli auguri di Natale e gli auguri a Susanna Marotta, didatta dell’Istituto e neo eletta al consiglio all’Ordine degli Psicologi.

La perizia psicologica e il campo fenomenologico dell'abuso: la proposta della psicoterapia della Gestalt. 7 Dicembre 2013

Capire che il nostro amore per l’altro si colloca dentro limiti ben precisi,
spazio-temporali e situazioni reali con cui fare i conti mi sembra
il miglior dialogo tra psicologia e giustizia.

Margherita Spagnuolo Lobb

Si è svolto ieri presso l’Università di Catania il convegno gratuito, organizzato dall’Istituto HCC Italy, dal titolo:

La perizia psicologica e il campo fenomenologico dell’abuso:

 la proposta della psicoterapia della Gestalt.


La Convenzione Internazionale sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza riconosce ad ogni bambino e adolescente il diritto alla protezione da ogni tipo di abuso, sfruttamento e violenza (cfr.articoli 19, 32 e 34).

Una volta perpetrato l’abuso, riteniamo che una protezione importante da garantire al bambino abusato è che i professionisti che si occupano del provvedimento giudiziario (giudici, psicologi, consulenti, medici, avvocati) costituiscano un ground sicuro e operino insieme in un clima di fiducia e dialogo delle reciproche competenze.

Il malessere del campo relazionale dell’abuso a volte è presenza silenziosa altre volte un grido di dolore. Segreti e verità indicibili, scritte a perenne memoria in corpi desensibilizzati, appaiono intrise di vissuti di tradimento, sfiducia in se stessi e negli altri, senso di colpa, vuoto, impotenza e rabbia.
Il malessere è ricerca di “parole per dirlo” e di “a chi dirlo”. Ricerca inesausta e al contempo interrotta di se stessi e della possibilità di fidarsi e affidarsi di nuovo e ancora all’altro.

Nel silenzio assordante dei corpi e delle relazioni che spesso connotano il campo dell’abuso riteniamo, pertanto, importante e necessario fare dialogare le prospettive epistemologiche della valutazione,  della cura e del giudizio.
La giornata del convegno, che ha avuto l’apprezzamento generale degli oltre 300 partecipanti, ha proposto un confronto denso di emozioni e pregnante di contenuti teorico-clinici e giuridici tra professionisti autorevoli in ambito psicologico e giuridico.

Riportiamo di seguito il programma della giornata.
Programma
Ore 9.30
Santo Di Nuovo, Professore Ordinario, Presidente Corso di Laurea di Psicologia Università di Catania
La perizia psicologica in casi di abuso. Abuso degli strumenti diagnostici?
Margherita Spagnuolo Lobb, Direttore Scuola di Specializzazione in Psicoterapia, Istituto di Gestalt HCC Italy, Siracusa, Palermo, Milano
Il campo fenomenologico dell’abuso: lo sfondo relazionale che rende ciechi davanti al bisogno del bambino
Giuseppe Sampognaro, Psicologo Dirigente NPI dell’ASP Siracusa, Psicoterapeuta, Didatta Istituto di Gestalt HCC Italy
La Gestalt del ricordo: verità e segreti dei bambini
Giudice Giuseppe Grasso, Consigliere Corte di Cassazione, già giudice nel Tribunale dei Minorenni di Catania
Dall’audizione protetta del minore all’accompagnamento giudiziario
Chair: Jlenia Baldacchino

L’evento, aperto a psicologi, medici, studenti di psicologia e medicina fa a parte del programma didattico del Master Professionalizzante in “Psicologia Forense ad Orientamento fenomenologico-relazionale. Tecniche e strumenti per la consulenza in ambito civile e penale.”

Open day della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia della Gestalt a Siracusa – 4 Dicembre 2013

Un clima familiare, ricco di stimoli scientifici ha caratterizzato la giornata dell’Open day della Scuola di Specializzazione in Psicoterapia della Gestalt.

La giornata ha previsto il seminario: “La psicopatologia gestaltica: istruzioni per l’uso” condotto dalla direttrice della Scuola Margherita Spagnuolo Lobb e dallo staff didattico.
L’intero evento è stato accompagnato da una degustazione di thè e biscotti, in un clima familiare e con la spontaneità che connota la psicoterapia della Gestalt e gli eventi proposti dal nostro Istituto.

Grazie ai partecipanti per aver condiviso con noi questa esperienza! Nell’attesa di nuove e prossime possibilità di incontro e di dialogo vi auguriamo serene festività.
 

E’ arrivato alla seconda giornata il convegno, iniziato ieri a Roma, dal titolo

LE FORME DELL’INTERSOGGETTIVITÀ NELLO SVILUPPO E NELLA CLINICA

un evento unico organizzato dal Prof. M.Ammaniti in ricordo di Daniel Stern, in cui la moglie Nadia e alcuni tra i suoi più significativi amici italiani si ritrovano insieme per confrontarsi sui doni che hanno ricevuto da lui, e sugli sviluppi del suo pensiero che vorrebbero portare avanti anche dopo la sua morte.
Gli studi e le ricerche di Stern hanno  imposto al mondo della psicoterapia (al di là dei modelli di appartenenza) nuove riflessioni e in alcuni casi svolte epistemologiche sull’idea di sviluppo, sulla concezione della mente, sulla strutturazione dell’identità e sulla relazione terapeutica.
Margherita Spagnuolo Lobb è stata invitata ad offrire il suo contributo al convegno nella sua duplice veste di amica di Stern e di esponente, tra le più significative, e riconosciute a livello internazionale, della psicoterapia della Gestalt.
Presenterà oggi la sua relazione dal titolo “Il sé come spontanea co-creazione: lo sguardo estetico e fenomenologico sullo sviluppo e sulla clinica”, una testimonianza dell’influsso del pensiero di Stern sulla clinica e sulla prospettiva evolutiva in psicoterapia della Gestalt.
I momenti di confronto teorico-clinico che Daniel Stern nel corso degli anni ha donato alla nostra Scuola hanno, infatti,  costituito per l’Istituto di Gestalt HCC Italy l’incipit per avviare una complessa attività di ricerca e di studio su una prospettiva evolutiva adeguata per guardare allo sviluppo del paziente nel qui e ora dell’incontro terapeutico e in linea con la teoria della complessità e con le moderne teorie evolutive.
Nei prossimi giorni pubblicheremo alcuni interessanti stralci sulle due giornate del convegno.

Post-evento 23-24 Ottobre

Si è svolto a Palermo, nei giorni del 23 e 24 ottobre il corso condotto

dalla dott.ssa Margherita Spagnuolo Lobb

Il parto come rinascita relazionale

Corso ECM professionalizzante

per operatori di psicoprofilassi al parto secondo il metodo Spagnuolo Lobb

I partecipanti, professionisti provenienti da varie parti d’Italia e appartenenti a modelli e scuole diversi, alla fine delle due giornate hanno condiviso il loro entusiasmo per un corso che ha offerto loro una duplice possibilità: l’apprendimento di un modello operativo facilmente spendibile in contesti diversi e il sostegno offerto, dalla didatta e dal gruppo, alle risorse, alla creatività e alle competenze di ciascuno.