Il rapporto tra individuo e società, e tra gruppi sociali, non può prescindere
dal problema dell’aggressione.
(…) I rimedi prescritti sono sempre gli stessi inefficaci mezzi repressivi: l’idealismo e la religione.
Non abbiamo ancora appreso la dinamica dell’aggressione, nonostante il monito di Freud
sulla pericolosità delle energie represse, che non solo non scompaiono,
ma possono persino diventare più pericolose e distruttive
se lasciate nel sottosuolo. (Perls, 1969b, p. 7)
Psicoterapeuti della Gestalt e accademici dialogheranno assieme al prof. Piero Coppo, fondatore dell’etnopsichiatria italiana, medico, neuropsichiatra, psicoterapeuta, ed alla prof.ssa Graziella Fava Viziello, già Professore Ordinario dell’Università di Padova, Presidente AEPEA (Associazione Europea Psicopatologia Infanzia e Adolescenza).
Il convegno è organizzato, come ogni anno, con l’INDA (Istituto Nazionale del Dramma Antico) e prevede un intervento del Sovrintendente, prof. Gioacchino Lanza Tomasi e dell’attrice Valentina Banci (Medea).
In occasione del cinquantunesimo ciclo di rappresentazioni classiche al Teatro Greco di Siracusa, l’Istituto di Gestalt HCC Italy – Scuola di Specializzazione in Psicoterapia – organizza il tradizionale convegno, quest’anno sul tema dei flussi migratori che caratterizzano la società contemporanea e in particolare il nostro territorio.
Essi ci pongono inquietanti interrogativi:come possiamo evolverci integrando le irriducibili diversità? Su quale fragilità fa presa la seduzione esercitata da ideologie fondamentaliste?Di cosa ha bisogno oggi il mondo occidentale per far fronte ai vuoti relazionali avvertiti dalle nuove generazioni? Il bisogno di autonomia, tanto propagandato dalla società narcisistica, oggi sembra lasciare il posto ad un bisogno di radicamento, sia nelle relazioni intime che nella società.
I temi universali proposti dagli spettacoli delle rappresentazioni classiche faranno da sfondo al convegno.
Queste le opere rappresentate nel 2015:
SUPPLICI di Eschilo
IFIGENIA IN AULIDE di Euripide
MEDEA di Seneca
Dopo il convegno, sarà possibile recarsi al Teatro Greco usufruendo di
uno sconto sul costo del biglietto.