Il momento attuale richiede un dialogo, possibile solo per chi ha l’umiltà di credere che i modelli costruiti dall’uomo, tra cui la Psicoterapia della Gestalt, incarnano verità che hanno l’opportunità di crescere attraverso la promozione di un contatto e di un confronto tra le poliedriche verità proposte dalle varie discipline nella lettura dell’animo umano.
Le giornate del convegno hanno costituito possibilità di scambio fertile e generativo di riflessioni e ed esperienze circa i modi del conoscere (= epistemologia), i modi di essere dell’uomo moderno (= antropologia), le nuove forme di sofferenza (= psicopatologia), i nuovi modi di alleviarla (= psicoterapia) e le molteplici forme di sostegno al vivere bene (counselling).
In questo momento difficile dell’Occidente, la creazione di un tempo e di uno spazio per il dialogo oltre ad arricchire ogni partecipante – sia personalmente che professionalmente – ha contribuito alla possibilità di trasformare le difficoltà in opportunità per la nascita di un mondo più luminoso.
I contributi al dialogo e al confronto proposti dall’Istituto HCC Italy sono stati:
M. Spagnuolo Lobb
Intuizioni, illusioni e disillusioni nell’orizzonte gestaltico.
Workshop dell’Istituto di Gestalt HCC Italy
- Foto: luogo di incontro tra corpi e vissuti
Cannavò M., Libranti S.
- La sofferenza emergente: La psicopatologia come fenomeno del campo
Francesetti G.
- I legami di amore in psicoterapia della Gestalt: sviluppo polifonico di competenze al contatto
Spagnuolo Lobb M., Borino T.
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