L’accento posto dalla psicoterapia della Gestalt sulla relazionalità ha una valenza antropologica, nel considerare l’autoregolazione del rapporto organismo/ambiente, ed una valenza socio-politica, nel considerare la creatività come “normale” risultante del rapporto tra individuo e società. L’adattamento creativo è infatti il risultato di questa spontanea forza di sopravvivenza che consente all’individuo di differenziarsi dal contesto sociale, ma anche di esserne pienamente e significativamente parte. Ogni comportamento umano, anche quello patologico, è considerato un adattamento creativo.
Margherita Spagnuolo Lobb