L’Istituto di Gestalt HCC Italy a Helsinki, San Pietroburgo, Asilomar e Sud Africa

La validità intrinseca del modello psicoterapico, proposto da una Scuola di Specializzazione, trova una significativa conferma anche nella flessibilità di applicazione del modello a contesti diversi tra di loro in tradizioni, lingua, cultura e valori.
E’ necessario per un modello psicoterapico non essere chiusi in una logica autoreferenziale ma aprirsi ad un’alterità costitutiva e fondante dell’orizzonte teorico-clinico di appartenenza. Questo fine settimana gli insegnamenti proposti dal nostro Istituto  sono stati presentati in luoghi e contesti geograficamente lontani, ma vicini per la legittimazione e il riconoscimento conferiti al modello offerto  dalla nostra formazione.
Margherita Spagnuolo Lobb ha insegnato ad Helsinki per l’Associazione Finlandese di Psicoterapia della Gestalt un seminario sulla diagnosi e il trattamento delle esperienze borderline e narcisistiche in psicoterapia della Gestalt.
 
Antonio Cascio a San Pietroburgo (Russia) ha inaugurato, con un workshop sui principi base, la formazione biennale condotta da didatti del nostro Istituto per allievi e didatti dell’Istituto Russo che vogliono apprendere la metodologia didattica che applichiamo nella nostra Scuola.
Gianni Francesetti ad Asilomar (California) ha partecipato al convegno della Association for the Advancement of Gestalt Therapy (AAGT) presentando il suo lavoro sulla depressione e partecipando alla riunione del direttivo per il convegno che organizzeremo nel 2016 a Taormina in cui, per la prima volta, la EAGT (associazione europea) e appunto la AAGT si uniranno in  un unico convegno.

Michele Cannavò ha partecipato al 7° Congresso Mondiale di Psicoterapia a Durban in Sudafrica presentando una ricerca, da lui condotta, sugli attacchi di panico che si manifestano nelle situazioni di carcerazione.
 
Vogliamo oggi condividere il nostro vissuto di orgoglio per appartenere a questo Istituto in cui il dialogo, l’incontro e il confronto costituiscono l’humus e la linfa vitale della nostra comunità di insegnamento/apprendimento.

Lascia un commento