Dal triadico al quadriadico: il sé gemellare e riflessioni sulla fratria in psicoterapia della Gestalt

Dal triadico al quadriadico: il sé gemellare e
riflessioni sulla fratria in
psicoterapia della Gestalt*
Gina Merlo**

Tratto da Quaderni di Gestalt n.2011-2 (per info ed abbonamenti clicca qui)
 
Riassunto dell’articolo
Nel panorama di circa trenta anni fa, lo sviluppo del sé del bambino veniva osservato all’interno della relazione diadica madre-bambino. Grazie agli studi dell’Infant Research, al concetto di sé intersoggettivo di D. Stern, e di quello sul triangolo primario di E. Fivaz – Depeursinge e A. Corboz – Warnery, l’osservazione si è allargata alla relazione triadica, includendo anche la figura del padre. La competenza triadica é una competenza specifica e non una generalizzazione della competenza diadica. Recenti studi sperimentali di alcuni autori italiani sulla pianificazione motoria dei feti nelle gravidanze gemellari confermano l’ipotesi di pre-cablaggio sociale già nella vita intrauterina.
Questi studi, insieme alle premesse teoriche, possono avallare un’ulteriore ipotesi: nello sviluppo del sé gemellare è presente sia la competenza diadica che quella triadica nonché quella quadriadica. Quest’ultima può essere facilmente generalizzata ad ogni dimensione polidiadica familiare, recuperando l’importanza della fratria nello sviluppo del sé, sia nell’ambiente uterino che nei successivi ambienti e processi familiari e sociali.
 
Parole chiave: quadriade, sé gemellare, ordine di genitura, dimensione polidiadica familiare, dono del danno.
 


* Si ringraziano: la dott.ssa Cristina Becchio, uno dei coautori del lavoro del Prof. Vittorio Gallese sullo studio dei feti gemelli, che ha gentilmente fornito i riferimenti sitografici, sia del video che degli articoli; la dott.ssa Margherita Spagnuolo Lobb, direttrice dell’Istituto di Gestalt HCC Italy, per i suoi continui insegnamenti, per l’opportunità di questa pubblicazione e la cura del suo editing
**Psicologo, Psicoterapeuta della Gestalt, Libero professionista a Palermo, Didatta presso l’Istituto di Gestalt HCC Italy. Consigliere dell’Ordine degli Psicologi, Regione Sicilia (1999-2009). Docente a contratto per l’insegnamento di Tecniche d’indagine della personalità, Università degli Studi di Palermo (2003-’04 / 2004-’05).
 

L'Istituto di Gestalt HCC Italy riceve l'accreditamento europeo EAGT

Accreditamento EAGTL’Istituto di Gestalt HCC Italy è la prima Scuola di Psicoterapia italiana ad aver ottenuto la certificazione europea EAGT (European Association for Gestalt Therapy).
Il titolo ottenuto, oltre a certificare la Qualità dell’offerta formativa, consente agli allievi dell’Istiuto di iscriversi con agevolazioni all’EAGT ed ottenere quindi un riconoscimento europeo del titolo di psicoterapeuta.
Tutti dettagli sul sito www.gestalt.it
Complimenti a tutto lo staff dell’Istituto di Gestalt  HCC Italy per l’importante riconoscimento europeo conseguito!

Empatia incarnata tra psicoterapia della Gestalt e neuroscienze

Empatia incarnata tra psicoterapia della
Gestalt e neuroscienze* **
Valeria Rubino***

 
Tratto da Quaderni di Gestalt n.2011-2 (per info ed abbonamenti clicca qui)
 
Riassunto dell’articolo

In accordo con il nuovo trend culturale che sancisce nell’uomo il primato della dimensione relazionale, l’articolo si propone di approfondire alcune riflessioni teoriche sul concetto di empatia sia in seno alla psicoterapia della Gestalt che in ambito neuroscientifico. Obiettivo del presente lavoro è individuare spunti di condivisione tra i risultati ottenuti dall’Infant Research, le neuroscienze ed alcuni elementi teorici ed epistemologici della psicoterapia della Gestalt.
 
Parole chiave: Relazione, empatia, psicoterapia della Gestalt, neuroni specchio, simulazione incarnata.


*Questo contributo è una versione modificata dall’Autrice dell’articolo Rubino V. (2008). Sulle tracce dell’empatia: Una visione gestaltica e neuroscientifica rivolta al cuore della relazione. Idee in Psicoterapia. 1, 3, 41- 49.
** Si ringrazia la dottoressa Marilena Senatore per l’editing.
*** Psichiatra, psicoterapeuta della Gestalt, didatta dell’Istituto di Gestalt HCC Italy.

Afferrare l'altro: Intervista a Vittorio Gallese di Pietro A. Cavaleri

Afferrare l’altro*.
Intervista a Vittorio Gallese** 
Pietro A. Cavaleri***

 
Tratto da Quaderni di Gestalt n.2011-2 (per info ed abbonamenti clicca qui)
 
Riassunto dell’articolo

Vedere è attivare la via visiva, ma guardare vuol dire “afferrare l’altro”, mettersi in un rapporto di apertura nei confronti dell’altro. Vediamo non solo con la vista, ma anche con il tatto, con l’udito, con l’azione. L’isomorfismo non è la riproduzione di una struttura, ma è “l’afferramento” di un corpo che si emoziona. L’emozione si è evoluta come uno strumento di negoziazione interpersonale. Emozionarsi non è solo sentirsi, ma sentire nell’esprimersi. Occorre guardare all’uomo partendo non dal cervello, ma dalla persona. L’identità è un processo di co-costruzione in cui l’altro gioca un ruolo fondamentale. Se l’altro manca, sono mutilate le potenzialità di individuazione di ognuno.
 Parole-chiave: guardare, afferrare, sentire, esprimersi, emozione, persona.


* L’intervista è stata trascritta dalla dott.ssa Maria Angela Corriero, e approvata dal professore Gallese.
**Professore ordinario di Fisiologia e coordinatore del Dottorato di Ricerca in Neuroscienze dell’Università di Parma. Neuroscienziato, tra i suoi contributi principali vi è la scoperta assieme ai colleghi del gruppo di Parma dei neuroni specchio, e l’elaborazione di un modello neuroscientifico dell’intersoggettività. Ha vinto il Premio Grawemeyer perla Psicologia per l’anno 2007 ed ha ricevuto il Doctor Honoris Causa dall’Università Cattolica di Lovanio.
***Psicologo e psicoterapeuta della Gestalt, didatta dell’Istituto di Gestalt HCC Italy. Insegna psicologia clinica pressola LUMSA, sede di Caltanissetta.

Apertura Iscrizioni: Scuola di Specializzazione in Psicoterapia

 

Scuola di Specializzazione in Psicoterapia
Riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca con DD.MM. 09/05/1994 – 7/12/2001 – 24/10/2008 – 28/04/2011
Direttore: Margherita Spagnuolo Lobb
Sedi riconosciute: Siracusa, Palermo, Milano

 
L’Istituto comunica l’apertura delle iscrizioni alla Scuola di Specializzazione in Psicoterapia.
Gli allievi, potranno usufruire nell’A.A. 2012/2013 di opportunità didattiche molto vantaggiose:
Convegni scientifici in calendario per il prossimo anno: convegno con il prof. Umberto Galimberti su Tragedie Greche e psicoterapia della Gestalt a Siracusa, in occasione delle Rappresentazioni Classiche al Teatro Greco (7/8 giugno 2013), convegno della Federazione Italiana Scuole ed Istituti di Gestalt (FISIG, febbraio 2013, Salerno), convegno della Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia (FIAP) su “Psicoterapia nel villaggio globale” (Roma, novembre 2012), convegno SIPSIC (Paestum, settembre 2013)
Inoltre è possibile è possibile iscriversi con agevolazioni (in quanto allievi dell’Istituto di Gestalt HCC Italy, Istituto affiliato) al convegno della Association for the Advancement for GT (AAGT) (Cape Cod, USA, aprile 2013) ed al convegno della European Association for GT (EAGT) (Cracovia, settembre 2013), ed altri in programma.
Pubblicazioni scientifiche, di scambio tra le scuole di psicoterapia sia italiane che estere:
La rivista italiana Quaderni di Gestalt (a cui partecipano anche altre scuole italiane)
La collana italiana di Psicoterapia della Gestalt, casa editrice Franco Angeli
La collana internazionale in lingua inglese Gestalt Psychotherapy, casa editrice FrancoAngeli
visita la pagina dedicata alle pubblicazioni
Borse di studio sul merito
visita la pagina dedicata alle borse di studio
Servizi per gli studenti
Possibilità di avviamento alla professione presso il centro clinico
Piattaforma e-learning per la consultazione di testi
Servizi esclusivi tramite portale allievo (visualizzazione assenze effettuate e prenotazione recuperi online, prenotazione consultazione tesi)
Abbonamento gratuito alla rivista Quaderni di Gestalt
Inoltre chi si iscrive presso la sede di Siracusa entro il 30 settembre 2012 potrà usufruire di un rimborso spese di 500 Euro (su qualsiasi spesa effettuata per la Scuola) e la frequenza gratuita al corso professionalizzante “Il Training Autogeno in Gestalt” (6 giornate formative, extra curricolari), che fornisce una competenza clinica spendibile nell’immediato.
Per informazioni è possibile prenotare un colloquio con un didatta o scrivere un’email a info@gestalt.it
…. e vieni a conoscerci nei seminari gratuiti “In contatto con la Gestalt”
clicca qui per i prossimi seminari a Siracusa, Palermo, Milano, Catatanissetta

Buone vacanze dalla Redazione dei Quaderni di Gestalt

Buone vacanze gestalt
 
 
 
 
 
 
 

Quaderni di Gestalt è dal 1985 la rivista italiana di psicoterapia della Gestalt, organo dell’Istituto di Gestalt HCC. Ha dato voce al dialogo costante che questa Scuola ha attuato con la comunità psicoterapica italiana ed internazionale, nonché all’evoluzione di modelli teorici e clinici originali, tradotti poi all’estero. Caratterizzata sin dalla fondazione dallo spirito di una comunità di apprendimento/insegnamento, la Rivista ha iniziato dal 2009 una nuova collaborazione scientifica con le scuole italiane di psicoterapia della Gestalt, cogliendo un segno ed una necessità dei tempi.
 
Basata sui valori estetici come etica delle relazioni di cura e sui processi di adattamento creativo come principio di sanità, la Rivista ha l’obiettivo di mantenere la scienza vicina alla vita, la ricerca vicina ai problemi clinici. E’ rivolta a psicoterapeuti e a professionisti delle relazioni di aiuto.
 

 

 

News dall’Istituto di Gestalt HCC Italy
pre-iscrizioni al XIX ciclo dei
Corsi di Specializzazione in Psicoterapia
riconosciuti dal MIUR con DDMM 09/05/1994 – 7/12/2001 – 24/10/2008 – 28/04/2011
sedi riconosciute Siracusa, Palermo e Milano
 
Gli allievi della Scuola di Specializzazione dell’Istituto di Gestalt HCC Italy potranno usufruire nell’A.A. 2012/2013 dell’abbonamento gratuito alla Rivista e di altre opportunità vantaggiose per i primi iscritti

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La teoria evolutiva dei domini gestaltici: News dal meeting annuale dei didatti 2012

La teoria evolutiva dei domini gestaltici
Meeting dei didatti e allievi didatti dell’Istituto di Gestalt HCC Italy
20-22 luglio 2012, Park Florio Hotel, Cinisi (Palermo)
Come ogni anno i didatti dell’Istituto si incontrano per l’aggiornamento teorico e per condividere le esperienze di un anno di attività scientifica.
Quest’anno la vita dell’Istituto è stata animata da tanti eventi di crescita. I nostri sforzi sono stati un’avventura soddisfacente sia per noi stessi, come gruppo di insegnamento/apprendimento, che per coloro che grazie ad essi hanno conosciuto il modello gestaltico.
Ecco alcune delle novità dell’Istituto:

  • il primo gruppo della sede di Milano della Scuola di Psicoterapia,
  • accreditamento EAGT dell’Istituto, che consentirà agli allievi di essere accrettati di ufficio come soci SIPG (Società Italiana di Psicoterapia della Gestalt) e EAGT (European Association for Gestalt Therapy)
  • i corsi di Alta Formazione finanziati dalla Regione Sicilia sulle relazioni umane in azienda e i processi di leadership aziendale,
  • il diffondersi del modello dei seminari “In contatto..con la Gestalt” (nati a Palermo) nelle città di Catania, Milano, e Caltanissetta
  • la nascita del blog nel sito dell’istituto, che consente una testimonianza dinamica e veloce dei fruitori dei nostri corsi
  • la pubblicazione dei seminari online con l’esperimento “Polster”, ben riuscito
  • i training internazionali in lingua inglese di psicopatologia (biennali), giunti alla seconda edizione, e adesso anche il lingua spagnola,
  • i corsi brevi professionalizzanti (Rorschach, Ammaniti, Identità e scelte di genere, e a breve Training Autogeno, Psicoprofilassi al Parto, Psicologia Giuridica, Consulenza Aziendale)
  • il numero dei Quaderni di Gestalt sulle neuroscienze, che riporta il nostro dialogo con Gallese
  •  l’inaugurazione della Collana di psicoterapia della Gestalt con la casa editrice Angeli con il libro documentario di Bernd Bocian, e i libri in uscita: la psicopatologia gestaltica di Gianni Francesetti et al.; Psicoterapia della Gestalt e Neuroscienze di Piero Cavaleri, I Sogni di Gina Merlo e Giulia Cardinale, ..e altro.
  • l’avvio dei centri clinici a Torino, Palermo, Milano, Siracusa


Questo il programma del meeting
Venerdì 20 luglio

La prospettiva evolutiva in psicoterapia della Gestalt – dalle teorie stadiali ai domini – dall’evoluzione verso la maturità all’evoluzione verso la complessità
 
 
Interventi di M. Spagnuolo Lobb, P. A. Cavaleri, G. Francesetti, G. Sampognaro, M. Lipani
Dibattito
 
Sabato 21 luglio
Lo sviluppo polifonico dei domini, l’integrazione di aspetti diacronici nel piano sincronico. Conseguenze per la clinica e la didattica: riflessioni e co-creazione di eventuali sviluppi.
Interventi di M. Spagnuolo Lobb, T. Borino
Dibattito

Incontro con Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, ucciso dalla Mafia.
Cena + dance nel terrazzo sul mare
 
Domenica 22 luglio
Aggiornamento del programma didattico, linee guida della didattica, suggerimenti per i tempi di crisi.
Giro finale e good bye.
Grazie a Rosanna e a Susanna per l’organizzazione logistica di questo meeting, e a tutti i didatti per la loro presenza piena.
 
 
 
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Il now-for-next tra neuroscienze e psicoterapia della Gestalt

Vittorio Gallese Margherita Spagnuolo Lobb Gestalt
Il now-for-next tra neuroscienze e psicoterapia della Gestalt 

Dialogo tra Vittorio Gallese* e Margherita Spagnuolo Lobb**

Tratto da Quaderni di Gestalt n.2011-2 (per info ed abbonamenti clicca qui)

 Riassunto dell’articolo
L’articolo riporta la trascrizione di un dialogo incalzante e vivace tra gli autori sul recente libro di M. Spagnuolo Lobb, Il now-for-next in psicoterapia. La psicoterapia della Gestalt raccontata nella società post-moderna. Ne viene fuori un confronto tra le recenti scoperte compiute dalle Neuroscienze da una parte e i temi cardine della psicoterapia della Gestalt dall’altra. Gli autori si ritrovano su argomenti quali l’intenzionalità condivisa e l’attitudine umana a riconoscerla nell’altro, la genesi e lo sviluppo dell’atteggiamento accudente, la relazione terapeutica come spazio co-costruito, la practognosia di Merleau-Ponty, il rapporto tra motilità e psicopatologia, l’autoregolazione del contatto terapeutico e la teoria della Simulazione Incarnata, l’intreccio tra aspetti genetici e strutturali dell’esperienza, la perdita di senso che avviene nell’esordio psicotico, la prospettiva somato-evolutiva dello sviluppo, l’evidenza non verbale dello sviluppo del paziente, la possibilità di condizionare positivamente il comportamento umano e l’importanza per gli scienziati di rimanere aperti alla libertà umana.
 


*Professore ordinario di Fisiologia e coordinatore del Dottorato di Ricerca in Neuroscienze dell’Università di Parma. Neuroscienziato, tra i suoi contributi principali vi è la scoperta assieme ai colleghi del gruppo di Parma dei neuroni specchio, e l’elaborazione di un modello neuroscientifico dell’intersoggettività. Ha vinto il Premio Grawemeyer perla Psicologia per l’anno 2007 ed ha ricevuto il Doctor Honoris Causa dall’Università Cattolica di Lovanio.
**Psicologa, psicoterapeuta, Dirige, dal 1979,la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia dell’Istituto di Gestalt HCC. Ha introdotto in Italia i maggiori esponenti della psicoterapia della Gestalt. È Fondatore e Presidente Onorario della Società Italiana Psicoterapia Gestalt (SIPG), Past-President e primo Socio Onorario della European Association for Gestalt Therapy (EAGT), Past-President della Federazione Italiana delle Associazioni di Psicoterapia (FIAP).

 
Parole chiave: intenzionalità condivisa, practognosia, psicopatologia, simulazione incarnata, sviluppo polifonico dei domini.