La psicoterapia della Gestalt con i gruppi

In linea con una visione che amplia lo sguardo dall’individuo al campo organismo/ambiente, la psicoterapia della Gestalt afferma l’unicità e l’autonomia del processo di gruppo rispetto all’individuo.
È interessante notare come, nello stesso periodo in cui nasceva la psicoterapia della Gestalt, Bion (1952), per esempio, considerava il gruppo come un apparato psichico a sé, con una propria mentalità e una propria cultura; vedeva nello scopo di preservare il gruppo quasi una motivazione sovra-ordinata delle persone, e perfino il conflitto era per lui una tecnica che i membri adottano per preservare il gruppo (Bion, 1952, p. 63). Non possiamo non legare questo interesse degli studi psicoterapici verso i gruppi e la comunità sociale all’evoluzione di una cultura, quella occidentale, che a metà del secolo scorso voleva prendere le distanze da regimi autoritari e mentalità egoiche.
A differenza di altri studi sistemici o analitici, la psicoterapia della Gestalt si interessa del campo fenomenologico nel setting terapeutico. L’esperienza dei soggetti coinvolti è il focus del nostro studio, laddove esperienza per noi vuol dire presenza ai sensi, globalità dell’esserci in una data situazione. Se questo processo è stato considerato in psicoterapia della Gestalt per quanto riguarda l’esperienza degli individui in gruppo, non c’è stata ancora una riflessione approfondita e sufficientemente condivisa sull’ottica fenomenologica del processo di gruppo.
Questo numero dei Quaderni di Gestalt ha il duplice scopo di dialogare con alcuni esponenti non gestaltici sulla clinica contemporanea dei gruppi, e di fare un punto sulla clinica gestaltica dei gruppi.
Sono contenuti una serie di dialoghi inediti: Teresa Borino coordinatrice editoriale della rivista, e Giuseppe Craparo, docente universitario, psicodrammatista, intervistano tre rappresentanti di altrettanti modelli: Calogero Lo Piccolo (gruppoanalista), Giovanni Lo Castro (psicodrammatista e lacaniano) e Margherita Spagnuolo Lobb (gestaltista), sulla definizione, la valenza terapeutica e l’uso del corpo nel setting gruppale. Dalle loro risposte emergono differenze epistemologiche e condivisioni cliniche ed etiche, utilissime per chi vuole fare un confronto tra pratiche gruppali diverse.

Margherita Spagnuolo Lobb

Quaderni di Gestalt, volume XXV, 2012/1, La psicoterapia della Gestalt con i gruppi
Rivista semestrale di Psicoterapia della Gestalt edita da FrancoAngeli
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Specializzazioni in Psicoterapia della Gestalt, Siracusa 23 Giugno 2017

Venerdì 23 giugno, presso la sede di Siracusa dell’Istituto di Gestalt HCC Italy, sono stati proclamati psicoterapeuti della Gestalt dalla direttrice, dott.ssa Margherita Spagnuolo Lobb, i colleghi:

  • Dott.ssa MARIACATENA PERRONE – Titolo Tesi Il rischio in PdG come superamento della temerarietà e accoglienza del fallibilismo e dell’umanità” – Relatore: Dott.ssa Giovanna Triberio;
  • Dott.ssa LUANA BERLICH – Titolo Tesi Il vissuto del trauma nei minori stranieri non accompagnati di un CPA”Relatore: Dott.ssa Stefania Pagliazzo;
  • Dott.ssa FRANCA LETIZIA PAPARO – Titolo Tesi Il ri-emergere del sé attraverso la relazione terapeutica in un paziente affetto da Sclerosi Multipla” – Relatore: Dott.ssa Simona Mignosa;
  • Dott. TEODORO CARMANELLO – Titolo Tesi “Neuroscienze e Psicoterapia della Gestalt” – Relatore: Dott.ssa Simona Mignosa;
  • Dott.ssa TIZIANA DI MERCURIO – Titolo Tesi “Fidati di me”. La psicoterapia della Gestalt come sostegno alla crescita del bambino” Relatore: Dott. Giuseppe Sampognaro;
  • Dott.ssa CARLA SALEMI – Titolo Tesi “Le passioni della vita ti salvano la vita”. Mille parole nel silenzio di una danza: la danza movimento terapia nella terza età” – Relatore: Dott. Salvatore Libranti.

Che il vostro futuro possa sempre essere illuminato dall’etica gestaltica, per continuare ad essere nel mondo professionisti capaci di cogliere i bisogni dell’altro, prendendovi cura di voi stessi.

Dallo staff dell’Istituto di Gestalt HCC Italy buona vita a ciascuno di voi!

Specializzazioni in psicoterapia della Gestalt, Palermo 22 Giugno 2017

Lo scorso giovedì 22 giugno alle ore 10.00, presso l’aula Magna del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Palermo, si è svolta la cerimonia di Specializzazione in psicoterapia della Gestalt per i seguenti colleghi della sede di Palermo:

Dott.ssa ROSANNA FAVALORO – Titolo Tesi Il now for next della sindrome fibromialgica. Un orizzonte di comprensione e di cura” – Relatore: Dott.ssa Teresa BORINO;

Dott.ssa MANUELA ALBERTI – Titolo Tesi “Coppia e società post-moderna: Il conflitto come rivitalizzazione degli sfondi”  Relatore: Dott.ssa Barbara CRESCIMANNO;

Dott. DOMENICO SCARPACI – Titolo Tesi “Psicoterapia della Gestalt e paura di volare: fenomenologia ed estetica di campo ad alta quota” Relatore: Dott.ssa Barbara CRESCIMANNO;

Dott.ssa LIDIA CALOGERA MANCUSO – Titolo Tesi Dagli ‘sfondi traumatici’ ai ‘Luoghi della resilienza’. La PDG come terapia della resilienza” – Relatore: Dott.ssa Barbara CRESCIMANNO;

Dott.ssa GIOVANNA LO COCO – Titolo Tesi La Psicoterapia della Gestalt nella Scuola dell’Infanzia: Prevenzione del fenomeno bullismo, Integrazione e Promozione del benessere scolastico” – Relatore: Dott.ssa Nunzia SGADARI

Dott.ssa FLAVIA CANGIALOSI – Titolo Tesi L’importanza dello sfondo in PdG: storie di sfondi traumatici” –  Relatore: Dott.ssa Nunzia SGADARI

Dott.ssa FRANCESCA MENOZZI – Titolo Tesi  “Emozioni e trauma: il corpo il cervello e la parola. Percorsi di intervento terapeutico con minori vittime di abuso e maltrattamento” Relatore: Dott.ssa Rosanna MILITELLO

Dott.ssa SILVIA MASSA – Titolo Tesi  VERGOGNA! Un contributo gestaltico” – Relatore: Dott.ssa Daniela LIPARI

Dott. DARIO DAVI’ – Titolo Tesi  “Il corpo e la sessualità nell’esperienza autistica in adolescenza: un punto di vista gestaltico” Relatore: Dott.ssa Daniela LIPARI

Dott.ssa MANUELA FANARA – Titolo Tesi  “Aggressività… tra paura e desiderio dell’altro. Una lettura gestaltica” – Relatore: Dott.ssa Daniela LIPARI

Dott.ssa LAURA LAUDICINA – Titolo Tesi  “Esperienza addictive ed esperienza traumatica: fratture dello sfondo a confronto. Un contributo di ricerca” – Relatore Dott. Giancarlo PINTUS

Dott.ssa CONCETTA PANZARELLA – Titolo Tesi  “FotoTerapia e PDG: Il lavoro sullo sfondo nella relazione terapeutica” – Relatore: Dott.ssa Marilena SENATORE

Che l’amore e l’entusiasmo per la psicoterapia della Gestalt, che abbiamo letto sui vostri volti ed ascoltato nelle vostre parole, possano essere per voi forza e radici sicure per spiccare il volo ed essere quotidianamente professionisti della cura.

Gli auguri più affettuosi dallo staff dell’Istituto di Gestalt HCC Italy!

L’Istituto di Gestalt HCC Italy partecipa alla Conferenza Internazionale 'Exploring Practice-Based Research in Gestalt-Therapy' – Parigi

Parigi, 26-28 maggio 2017

La Conferenza, organizzata dall’EAGT (European Association for Gestalt Therapy) insieme con l’AAGT (Association for the Advancement of Gestalt Therapy), la Société Française de Gestalt e il Collège Européen de Gestalt-thérapie de langue française, ha avuto come oggetto di confronto e arricchimento tra psicoterapeuti provenienti da tutto il mondo, gestaltisti e non, i metodi di ricerca nell’ambito della psicoterapia della Gestalt, ossia i modi in cui il modello gestaltico e la nostra ottica fenomenologica, estetica e relazionale può essere applicata alla ricerca.

L’incontro si è svolto in una zona piuttosto centrale di Parigi, all’interno di un ampio e moderno centro congressi, che ha accolto circa 200 partecipanti.

Il programma della conferenza è stato articolato in tre principali assemblee plenarie e numerosi momenti formativi a scelta tra lecture e workshop, proposti dai partecipanti provenienti da diverse parti del mondo.

L’Istituto di Gestalt H.C.C. Italy è stato rappresentato dagli interventi delle colleghe Silvia Alaimo, Roberta La Rosa e Silvia Tosi. La dott.ssa Silvia Alaimo, didatta in formazione presso la sede di Siracusa, ha presentato un lavoro dal titolo: “Working with dreams in Gestalt Therapy: phenomenological, aesthetics and relational dimension and links with neuroscience”, in cui ha intrecciato le dimensioni fondamentali dell’epistemologia gestaltica, fenomenologica, estetica e relazionale con le moderne ricerche sulle neuroscienze. La sua lecture ha destato parecchia curiosità ed è stata molto apprezzata dai partecipanti.

Le colleghe dott.ssa Roberta La Rosa e dott.ssa Silvia Tosi, didatte presso la sede di Milano, hanno anch’esse presentato un interessante lavoro dal titolo “The outcome’s research in Gestalt Therapy: the SIPG project”. La lecture ha riguardato la presentazione del progetto di ricerca triennale sugli esiti della psicoterapia della Gestalt, sostenuto dalla SIPG (Società Italiana Psicoterapia della Gestalt) con la collaborazione di numerosi colleghi gestaltisti e del Centro Clinico e di Ricerca dell’Istituto HCC Italy. La presentazione ha messo in luce soprattutto l’esperienza della ricerca in ambito clinico e il racconto work in progress. I partecipanti si sono mostrati molto interessati e curiosi rispetto al come coniugare questo strumento quantitativo ad un approccio esperienziale e relazionale come quello gestaltico. L’occasione è stata utile anche per un confronto sui limiti della ricerca quantitativa alla luce di nuovi studi, come la Fidelity Scale for Gestalt Therapy di Madaleine Fogarty.

Il focus che si è percepito comune tra tutti gli interventi del congresso è stato l’esigenza di rendere la psicoterapia della Gestalt un territorio più scientifico in cui poter fare ricerca, superando l’ottica autoreferenziale di fare terapia in modo diverso da altri modelli; tale esclusività è certamente un elemento poco fruibile e condivisibile nel panorama della sperimentazione e dell’evidenza dei dati ed ha spesso limitato la visibilità esterna e la conoscenza del nostro approccio.

Ci auguriamo che questo sforzo comune possa portare ad integrare negli anni un giusto rigore scientifico con la creatività tipica della psicoterapia della Gestalt, dando a questo bellissimo approccio umano e terapeutico la visibilità ed il riconoscimento che merita nel panorama mondiale delle psicoterapie.

L’Istituto di Gestalt HCC Italy partecipa al Forum delle Psicoterapie

Milano, 27-28 maggio 2017

Anche quest’anno l’Ordine degli Psicologi della Lombardia ha organizzato il Forum delle Psicoterapie, importante occasione d’incontro fra le Scuole di Specializzazione in Psicoterapia presenti nel territorio lombardo e gli studenti universitari. L’evento si è svolto nel cortile dell’antico edificio del SIAM (Arti e Mestieri di Milano), nel cuore del centro storico di Milano, dove tutte le principali scuole di psicoterapia hanno allestito il loro banchetto per incontrare gli studenti. Ogni istituto ha inoltre usufruito di 45 minuti ciascuno per presentare il proprio approccio agli interessati, in alcune aule messe a disposizione dalla struttura.

L’Istituto HCC Italy non poteva mancare: al banchetto si sono avvicendati didatti, collaboratori e didatti in formazione, affiancati da alcuni allievi della sede di Milano, in un clima estivo e disteso, anche di piacevole incontro con i colleghi delle altre scuole. L’approccio gestaltico è stato presentato dalla nostra direttrice Margherita Spagnuolo Lobb, che ha illustrato sinteticamente i principali elementi distintivi della teoria e della pratica clinica, di fronte ad un pubblico interessato di una ventina di studenti. Un ringraziamento di cuore a tutti coloro che da vicino e da lontano hanno contribuito al successo di questo importante momento!

Convegno Internazionale sulla Psicoterapia della Gestalt a Siracusa

A Siracusa il 9 e 10 giugno 2017, nell’Auditorium del Museo Archeologico Regionale “Paolo Orsi”, si è svolto il convegno internazionale sulla psicoterapia della Gestalt organizzato dall’Istituto di Gestalt HCC Italy, Scuola di Specializzazione in Psicoterapia, diretto da Margherita Spagnuolo Lobb, in collaborazione con l’INDA. Il convegno, dal titolo “LA DANZA TRA PSICOTERAPEUTA E PAZIENTE, Dia-gnosi estetica e fenomenologica in psicoterapia della Gestalt”, ha descritto uno sguardo nuovo sulla cura della sofferenza relazionale. In un’epoca in cui le persone soffrono di desensibilizzazione, dissociazioni, disturbi d’ansia e depressione, la psicoterapia non può continuare a curare il sintomo, o l’individuo, ma deve mettere la relazione al primo posto e rivolgersi a ciò che accade tra terapeuta e paziente, alla danza appunto. Diversamente dall’accento posto sul concetto psicoanalitico di neutralità, oggi il coinvolgimento relazionale è considerato tra i fattori più importanti della cura psicoterapica, e quindi necessita di essere studiato.
La direttrice dell’Istituto, Margherita Spagnuolo Lobb, ha dialogato con Nancy McWilliams (Rutgers University, New Jersey, USA), una psicoanalista molto nota e particolarmente stimata per le sue qualità umane, curatrice del nuovo Manuale Diagnostico Psicodinamico, già presidente della Divisione di Psicoanalisi (29) dell’American Psychological Association (APA). Il prof. Santo Di Nuovo (Università di Catania), il dott. Paolo Migone (rivista “Psicoterapia e Scienze Umane”) e il dott. Pietro A. Cavaleri (Istituto di Gestalt HCC Italy) hanno commentato sia le relazioni che le sedute delle due psicoterapeute, creando ponti tra due linguaggi diversi ma entrambi aperti a sperimentare nuove metodiche. Sintonizzazione, risonanza, spontaneità, conoscenza relazionale estetica, sono stati alcuni dei concetti su cui i due approcci si sono confrontati.
Due sedute dal vivo condotte dalle due relatrici hanno consentito di applicare alla pratica clinica le aperture fenomenologiche della psicoanalisi e la focalizzazione sull’esperienza della psicoterapia della Gestalt.
Il confronto diretto e piuttosto insolito tra psicoanalisi e psicoterapia della Gestalt si è svolto di fronte ad un pubblico anch’esso eterogeneo: psicoterapeuti di vari approcci e di tutte le età e professionisti delle relazioni d’aiuto, provenienti da diverse parti d’Italia e non solo, si sono mostrati attenti e particolarmente incuriositi dall’evento.
Il convegno si è chiuso con progetti concreti di sviluppo di questo scambio e un appuntamento tra qualche anno a Siracusa.

…aspettando il Convegno Di Studio Con Nancy McWilliams Diagnosi Estetica E Fenomenologica In Psicoterapia Della Gestalt

Si svolgerà il 9 e 10 giugno prossimi il tradizionale convegno organizzato a Siracusa dall’Istituto HCC Italy, in occasione delle rappresentazioni classiche al teatro greco.

Quest’anno il convegno verterà sul tema della diagnosi estetica e fenomenologica e vedrà come ospite d’onore Nancy McWilliams, docente della Rutgers University del New Jersey (USA), autrice di testi psicoanalitici fondamentali e co-curatrice del PDM (Manuale Diagnostico Psicodinamico), nonché la partecipazione di Madelaine Fogarty, docente dell’Università di Melbourne (Australia), autrice della ricerca mondiale sulla coerenza interna del metodo gestaltico, che ha prodotto la Gestalt Therapy Fidelity Scale.

Il primo giorno di lavori sarà centrato sul tema “Dall’individuo, alla relazione, al campo: la posizione della psicoterapia contemporanea” e verrà introdotto il concetto di diagnosi fenomenologica ed estetica, a confronto con il concetto classico di diagnosi.

Nel corso della seconda giornata, che avrà come argomenti di confronto “Dia-gnosi come attraversamento partecipato del dolore e terapia come riconoscimento della bellezza del movimento intenzionato del paziente”, verrà approfondito lo sviluppo delle varie strutture di personalità. La presenza e il sentire del “curatore” saranno considerati come luogo di risonanza e sintonizzazione con la storia delle intenzionalità relazionali del paziente.

Quanto tra teoria, clinica e ricerca verrà discusso dai relatori e commentato con gli ospiti, sarà oggetto di pratica clinica attraverso una seduta condotta da Margherita Spagnuolo Lobb ed una da Nancy McWilliams. Nel rispetto della scientificità di cui la teoria e la pratica della psicoterapia della Gestalt è portatrice, Madelaine Fogarty, già ospite dell’ultimo convegno FISIG che si è svolto a fine Aprile a Catania, relazionerà sulla Gestalt Therapy Fidelity Scale e la relativa ricerca sulla coerenza interna dei modelli psicoterapici.

Al termine di ogni giornata il teatro di Siracusa farà da sfondo alla ricchezza e all’intensità dei lavori, con l’eterna bellezza delle sue rappresentazioni classiche.

Specializzazioni in psicoterapia della Gestalt. Milano, 26 maggio 2017

Il 26 maggio scorso, presso la sede di Milano dell’Istituto di Gestalt HCC Italy, hanno completato il percorso formativo, discutendo la propria tesi di specializzazione, le dottoresse:

LÙCIA D’AMORE con una tesi dal titolo: “Dal corpo al corpo. Circumnavigazione gestaltica a partire da due casi clinici.” – Relatore: Dott.ssa Paola Vianello;

ORIETTA L. HUAMAN LUNA con una tesi dal titolo: “Sogni e dipendenza” – Relatore: Dott.ssa Gina Merlo;

ALESSANDRA MARELLI con una tesi dal titolo: “L’utilizzo della fiaba in pdG con i bambini” – Relatore: Dott.ssa Elisabetta Conte;

ANGELA PEGNA con una tesi dal titolo: “Il benessere in azienda. Il modello gestaltico di consulenza aziendale di Margherita Spagnuolo Lobb con i miei occhi: un caso clinico” – Relatore: Dott.ssa Angela Di Martino;

MONICA PINCIROLI con una tesi dal titolo: “L’odissea di Penelope. Il corpo della donna infertile incontra la Gestalt” – Relatore: Dott.ssa Roberta La Rosa.

Alle nuove psicoterapeute della Gestalt l’augurio di un prospero futuro personale e professionale, ispirato ai valori umani e terapeutici caratterizzanti il modello gestaltico ed improntato ad una crescita sempre arricchente.

Congratulazioni a tutte voi!

Supervisioni per psicoterapeuti con crediti ECM – Edizione 2017 La “danza” tra psicoterapeuta e paziente: una nuova lettura estetica e fenomenologica

Si è concluso il ciclo primaverile dei seminari di supervisione per psicoterapeuti, condotto da Margherita Spagnuolo Lobb nelle tre sedi di Milano, Palermo e Siracusa. I tre incontri sono stati occasione, nelle tre sedi, di riflessioni cliniche per psicoterapeuti della Gestalt e di altri approcci.

Sono stati seminari pieni di umanità e sostegno, che hanno offerto riletture teoriche e nuove prassi psicoterapiche ai tre gruppi di psicoterapeuti formatisi nelle tre sedi dell’Istituto, Siracusa, Palermo e Milano.

I vissuti clinici dei nostri pazienti sono in continua evoluzione e fanno eco ai cambiamenti profondi della società contemporanea. L’incertezza e l’ansia si trasformano oggi in depressione, dissociazione, mancanza di radicamento nel senso di sé. Questa liquidità e perfino inafferrabilità del vissuto sociale richiede nuove competenze terapeutiche.

Le scienze umane, dalle neuroscienze all’epigenetica alle psicoterapie, oggi si rivolgono a ciò che accade nell’interazione umana, nell’atto della co-creazione del confine di contatto. Una competenza terapeutica oggi richiesta, per esempio, è una lettura dell’esperienza del paziente e della risposta del terapeuta più dinamica e flessibile, capace di cogliere nel campo fenomenologico l’attimo fuggente della danza tra terapeuta e paziente.

Grazie di cuore ai colleghi che hanno partecipato alle supervisioni e che ogni giorno mettono se stessi a servizio della sofferenza umana, attraversando vissuti non facili con determinazione, curiosità e coraggio, per aiutare coloro che si affidano alle loro cure.

L’appuntamento è a ottobre e novembre 2017, per il ciclo autunnale.

Guarda nel sito www.gestalt.it o scrivi a info@gestalt.it

Seminari “In contatto con la Gestalt” 2017

Anche quest’anno, a partire da marzo, si stanno svolgendo a Catania, Palermo e Caltanissetta, i Seminari “In Contatto con la Gestalt” organizzati dall’Istituto di Gestalt HCC Italy, per diffondere la conoscenza del modello gestaltico e delle sue applicazioni ai bisogni emergenti della società contemporanea.

Si tratta di un ciclo di incontri gratuiti a tema, tenuti dai didatti dell’Istituto, destinati a studenti di medicina e psicologia, psicologi, medici e professionisti delle relazioni di cura.

A Palermo una prima parte di questi incontri si è già svolta con una bella accoglienza da parte dei partecipanti presso la sede dell’Università E-Campus; da settembre il ciclo di seminari riprenderà, come da tradizione, nella sede dell’Istituto in via Lincoln 19.

Consulta la brochure! 

A Catania i seminari hanno avuto avvio nel mese di maggio e si svolgeranno fino all’open day della Scuola di Specializzazione in psicoterapia che si terrà a gennaio 2018, presso la sede dell’Associazione Siciliana Gestalt, in via Brancati 8. 

Consulta la brochure! 

A Caltanissetta i seminari si svolgeranno in autunno, a partire da settembre, e saranno ospitati dal Centro Studi Mentecorpo Lab.

Consulta la brochure! 

Vi aspettiamo nella sede più vicina!