Scuola di Specializzazione in Psicoterapia: apertura iscrizioni A.A. 2013-2014

Sono aperte le iscrizioni alla Scuola di Specializzazione in psicoterapia per l’A.A. 2013-2014 nelle sedi riconosciute di SiracusaPalermo e Milano.

Offriamo un colloquio gratuito con un didatta dell’Istituto, per orientare rispetto al percorso formativo e al modello proposto dalla Scuola di Specializzazione.
Per conoscere le agevolazioni previste per il prossimo anno accademico  o per prenotare un colloquio.
Perché iscriversi a questa scuola
 
“Lo scopo della formazione psicoterapica gestaltica è duplice: sostenere il desiderio dell’allievo di diventare un professionista della cura dell’anima, e immettere nella società dei professionisti capaci di sostenere la creatività e l’intenzionalità di contatto insite nel disagio relazionale attuale.
Apprendere la psicoterapia vuol dire apprendere l’arte del sapere vedere la bellezza del nostro amare l’altro nonostante il rischio di esserne feriti, e di sapere vedere la profondità dell’esistenza sia in noi che nelle persone a cui la nostra cura è rivolta.”
                                                                                            Margherita Spagnuolo Lobb

Corso di formazione con crediti ECM Apprendere per Relazionarsi o Relazionarsi per Apprendere? Disturbi specifici dell'apprendimento e psicoterapia della Gestalt – Catania 20 e 21 Settembre 2013


I Disturbi Specifici dell’Apprendimento rappresentano ormai un nodo cruciale da affrontare per tutte le scuole, per tutte le famiglie e per gli allievi stessi. Il preannunciato spostamento dei DSA, nel DSM-V, all’interno del cluster “disturbi del neurosviluppo” se da un lato offrirà maggiori specificità diagnostiche, dall’altro necessiterà di un processo diagnostico ragionato, adeguato e competente.
Con la nuova legge, già in vigore, le valutazioni dovranno essere effettuate (anche privatamente, secondo quanto previsto dall’accordo Stato-Regioni) presso strutture accreditate, che lavorino con una loro équipe multidisciplinare formata da neuropsichiatra infantile, psicologo e logopedista, eventualmente integrata da altri professionisti sanitari.
La prospettiva in cui si sta muovendo il mondo della scuola è quella di prendersi cura dei bisogni specifici di ogni alunno: in tal senso i nuovi “Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali” incontrano pienamente l’ottica gestaltica, secondo cui ogni disagio “merita un romanzo”. Occorre individuare trattamenti e/o potenziamenti mirati, che affondino le radici nella relazione e nel contatto: il vero sostegno avviene attraverso lo scambio terapeutico che si instaura in primis col bambino, ma anche con tutto lo sfondo che sostiene il cambiamento della figura, ossia la scuola e la famiglia.
Il corso, oltre ad offrire una conoscenza delle leggi e degli studi contemporanei sui DSA, propone la metodologia gestaltica per la diagnosi e il trattamento di questo disturbo: un intervento professionale capace di far fronte alla complessità del fenomeno.
Programma
I MODULO
– La Legge 170, Linee Guida e raccomandazioni cliniche, Consensus Conference
– La situazione attuale in Italia
– È un DSA? Tra difficoltà di apprendimento e disturbo specifico dell’apprendimento
– Definizioni dei disturbi: dislessia, discalculia, disortografia e disgrafia
– Fare diagnosi di DSA: dai prerequisiti alle funzioni neuropsicologiche
– Protocolli diagnostici
– Analisi di casi clinici
II MODULO
– La dinamica figura/sfondo: tra diagnosi e relazione
– La diagnosi differenziale (osservazione e batterie diagnostiche)
– DSA e comorbilità psicopatologica
– Metodologie per la stesura della relazione diagnostica e per orientare l’insegnante rispetto al PDP
– Il now-for-next: l’intervento in ottica gestaltica (campo e relazione tra l’esperienza di sé, della famiglia e della scuola)
– Analisi di casi clinici e/o supervisioni
Destinatari
Medici, Psicologi, Psicoterapeuti, Pedagogisti, Logopedisti, Neuropsichiatri Infantili.
Metodologia
Il corso verrà condotto secondo una metodologia gestaltica, teorico-esperienziale, che integrerà l’esperienza del valutatore/terapeuta con quella del bambino valutato/trattato. Inoltre i partecipanti saranno condotti all’uso professionale dei contenuti attraverso l’analisi di casi clinici e l’uso di protocolli diagnostici.
Attestato e crediti ECM
Alla fine del corso, previo superamento dell’esame finale, verrà rilasciato l’attestato di competenze di base in “Disturbi Specifici dell’Apprendimento secondo il metodo gestaltico”.
Il corso rilascia n.22,4 crediti ECM per psicologi e medici.
Per ulteriori informazioni clicca qui 

Master professionalizzante in Psicologia Forense – Siracusa 17/09/2013 – 15/05/2014

Capire che il nostro amore per l’altro si colloca dentro limiti ben precisi, spazio-temporali e situazioni reali con cui fare i conti mi sembra il miglior dialogo tra psicologia e giustizia.                                                       Margherita Spagnuolo Lobb

Il Master intende fare acquisire conoscenze psicologiche, tecniche e strumenti per lavorare in ambito giudiziario, tanto civile quanto penale, con particolare riferimento ai casi di affidamento, abuso e maltrattamento, in un’ottica gestaltica. Al termine del Master si avranno le competenze necessarie per lavorare come CTU e/o CTP e redigere una consulenza, nonché per gestire le dinamiche psicologiche relative alle situazioni suddette (vedi il sito www.gestalt.it per un elenco di incarichi possibili).

 

Programma del Master

Il programma del Master è strutturato in modo da permettere l’acquisizione delle competenze teoriche, metodologiche e tecniche e la professionalità necessaria per svolgere convenientemente la consulenza in tutte quelle situazioni per cui è stato previsto un procedimento giudiziario. Se gli psicologi, i medici e altri professionisti del settore potranno acquisire sul campo, attraverso la conoscenza del mondo giuridico e la partecipazione alla stesura di perizie sotto supervisione, le competenze per il lavoro peritale, gli avvocati potranno orientarsi nel linguaggio soggettivo dei loro clienti e acquisire strumenti per l’osservazione partecipe delle situazioni da loro trattate. 
Modulo I
Aspetti procedurali della consulenza tecnica d’ufficio in ambito civile e penale. L’intervento del Consulente e
la regolamentazione giuridica. Approfondimento su valutazione del danno, responsabilità ed imputabilità,
valutazione della capacità di intendere e di volere.
Modulo II (alcuni argomenti riservati a psicologi e psicoterapeuti)
Osservazione clinica e strumenti psicometrici. Utilizzo dei principali test psicologici durante le operazioni
peritali. I test carta-matita, proiettivi, di analisi della personalità, e gli strumenti per la misurazione
dell’intelligenza. La valutazione di minori in età preverbale. L’osservazione del campo fenomenologico
triadico familiare. La mediazione familiare.
Modulo III
La consulenza psicologica nei casi di affidamento. Dinamiche di coppia e dinamiche familiari. Forme di sofferenza relazionale nella separazione, divorzio ed affidamento. Psicopatologia dei traumi del minore.
Strumenti di valutazione e sostegno alla genitorialità nei contesti giudiziari. L’affidamento dei figli.
Modulo IV
La consulenza nei casi di abuso e maltrattamento. Lo sfondo della violenza: la personalità dell’abusante,
tipologie di abuso e possibili indicatori. Gli interventi legislativi contro le forme di abuso sui minori e i percorsi giuridici. Gli errori cognitivi e procedurali nella raccolta delle dichiarazioni. Dall’audizione protetta del minore all’accompagnamento giudiziario. Come stilare una relazione di consulenza.
Modulo V
Competenze ed intervento del Tribunale per i Minorenni. Affido etero familiare e in comunità. L’intervento di sostegno al minore ed al nucleo. Lo “Spazio neutro”. Genetica forense: il riconoscimento della paternità.
Modulo VI
Simulazione di perizie, tirocinio e supervisione online, esame delle perizie da parte dei giudici e dei didatti.
Destinatari
Psicologi, Medici, Psichiatri, Avvocati, Pedagogisti, laureati e laureandi nelle stesse discipline che vogliono intraprendere attività peritali, o ampliare le competenze già acquisite integrandole con strumenti specifici per lo svolgimento della loro professione in campo giuridico.
Accreditamenti
Il master è accreditato dall’Ordine degli Avvocati di Siracusa. 
Crediti ECM
Il corso rilascia 50 crediti ECM per psicologi e medici (tutte le professioni).
Attestato
Ai partecipanti che hanno completato con profitto il corso verrà rilasciato un attestato di frequenza. Agli Psicologi iscritti nella sezione A dell’Albo verrà, altresì, conferito il titolo di “Esperto in Psicologia Forense ad orientamento fenomenologico-relazionale”.


Info e iscrizioni: info@gestalt.it

Convegno di studio: Lo sviluppo polifonico dei domini. Processi evolutivi: psicoterapia della Gestalt in dialogo – Milano 13/14 settembre 2013 – Università Cattolica

L’Istituto di Gestalt HCC Italy organizza il convegno di studio con crediti ECM

Lo sviluppo polifonico dei domini

Processi evolutivi: psicoterapia della Gestalt in dialogo

13-14 settembre 2013, ore 9.30-18.30

Università Cattolica, Via Nirone 15, Aula N110, Milano

Qui di seguito uno stralcio del pensiero sullo sviluppo polifonico dei domini di Margherita Spagnuolo Lobb pubblicato in:

Sezione pubblicazioni

Ritengo che nel loro lavoro clinico i terapeuti della Gestalt abbiano bisogno di una mente estetica somato-evolutiva, più che di una mappa epigenetica o di uno schema di tappe evolutive. (,,,)  Per orientare la nostra diagnosi e il nostro intervento, dobbiamo rintracciare nel corpo e nelle parole del paziente l’evoluzione delle sue capacità di contatto e il loro attuale intreccio; per comprendere quanta freschezza e vitalità contengano, non abbiamo bisogno di riferirci a degli stadi maturativi.
(…) Il concetto di dominio (usato inizialmente da Gardner, 1985, nei suoi studi rivoluzionari sullo sviluppo dell’intelligenza) è in linea con l’idea di una complessità nello sviluppo.
(…)Il dominio può essere definito in psicoterapia della Gestalt come un’area di processi e competenze per il contatto, che appartiene allo sfondo dell’esperienza, e che è pronto a diventare figura in certi momenti, e ad interagire con altre capacità, o domini.
(…)Il concetto di dominio si riferisce a competenze chiaramente differenziate, che hanno uno sviluppo proprio durante tutto l’arco della vita, e che interagiscono reciprocamente dando origine all’armonia.
(…)Sviluppo polifonico dei domini è il termine che ho creato per indicare la complessità che anima il fare contatto nel presente, attraverso il sostegno di diverse competenze, armonizzate tra loro.
(…)Un modo possibile di guardare allo sviluppo del paziente nel qui e ora della seduta, allo scopo di sostenere quell’eccitazione per il contatto che ha perduto la propria spontaneità nel corso dello sviluppo.

Scuola di Specializzazione in Psicoterapia: apertura iscrizioni A.A. 2013-2014

Sono aperte le iscrizioni alla Scuola di Specializzazione in psicoterapia per l’A.A. 2013-2014 nelle sedi riconosciute di Siracusa, Palermo e Milano.
Offriamo un colloquio gratuito con un didatta dell’Istituto, per orientare rispetto al percorso formativo e al modello proposto dalla Scuola di Specializzazione.
Per conoscere le agevolazioni previste per il prossimo anno accademico  o per prenotare un colloquio.
Perché iscriversi a questa scuola
 
“Lo scopo della formazione psicoterapica gestaltica è duplice: sostenere il desiderio dell’allievo di diventare un professionista della cura dell’anima, e immettere nella società dei professionisti capaci di sostenere la creatività e l’intenzionalità di contatto insite nel disagio relazionale attuale.
Apprendere la psicoterapia vuol dire apprendere l’arte del sapere vedere la bellezza del nostro amare l’altro nonostante il rischio di esserne feriti, e di sapere vedere la profondità dell’esistenza sia in noi che nelle persone a cui la nostra cura è rivolta.”

                                                                                            Margherita Spagnuolo Lobb

Meeting dei Didatti, Allievi Didatti e Collaboratori dell’Istituto di Gestalt HCC Italy – 25/28 luglio 2013 – Catania

Nutro un senso di gratitudine per ciascuno di voi, una profonda commozione per la bellezza del nostro dialogo, impegnato e aperto sulla teoria, onesto e diretto per le emozioni che proviamo e il senso del nostro stare insieme.
C’è un amore per la psicoterapia della Gestalt, e c’è anche la soddisfazione per essere fino in fondo didatti e psicoterapeuti della Gestalt: un sentirci coincidenti con ciò che pienamente sentiamo di essere.
È questo senso di appartenenza che ci radica nelle nostre relazioni, e ogni diversità, così come ogni confluenza, trova energia e direzione nel nostro essere gruppo, nella cittadinanza che abbiamo costruito.
Riflettendo sul clima che ha regnato nel nostro meeting, mi colpisce il fatto che abbiamo realizzato una comunità di insegnamento/apprendimento, in cui non c’è spazio per le valutazioni, ma solo per l’accoglienza di ciò che emerge, con la fiducia che, se vissuto nella pienezza del contatto, porterà a soluzioni creative e buone.
In questi giorni abbiamo realizzato una cittadinanza, una pòlis, in cui è possibile essere forti ma anche fragili, perché questi due modi sono forme emergenti da un campo condiviso.
È il clima in cui chi è forte può sentire la fiducia che quando sarà debole troverà accoglienza, e chi è debole troverà il riconoscimento degli altri e la fiducia in se stesso per orientarsi verso la forma che vuole prendere. In questa comunità, l’invidia per chi è forte si trasforma in orgoglio per avere in squadra uno “dritto”, e l’esclusione di chi non è all’altezza si trasforma in solidarietà verso la sua voglia di esprimersi.
Grazie dunque per esserci stati in questa modalità, grazie per i sacrifici che fate tutti i giorni per l’Istituto e per la fiducia che avete verso la sua capacità di riconoscere le vostre competenze.
Adesso, con la pace nel cuore e molte cose da fare nella mente, vi bacio e vi auguro buone vacanze!

 Margherita Spagnuolo Lobb

Direttore Istituto di Gestalt HCC Italy

Meeting dell’Istituto di Gestalt HCC Italy – La nostra didattica tra processo e teoria

25-28 Luglio 2013 – Catania

L’autonomia appartenente è il termine che mi sembra più adatto per descrivere sia il senso delle radici solide che, allo stesso tempo, il permesso di creare forme nuove capaci di risolvere problemi concreti della società.         

 Margherita Spagnuolo Lobb

“Il prototipo non è quello della famiglia con genitori e figli (o insegnante/allievo, leader/seguaci).

Il prototipo del gruppo di Gestalt è la pòlis, in cui i partecipanti si appropriano della loro “cittadinanza” dei loro ruoli flessibili e transitori in una comunità di pari, come pure della loro creatività.

Hodges

Il sé è l’artista della vita  (Perls) 

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Meeting dell’Istituto HCC Italy 2013 – La nostra didattica tra processo e teoria – Catania 25/28 Luglio 2013

La riflessione della nostra comunità di insegnamento-apprendimento,  sulla teoria e sulla didattica proposta agli allievi nella loro formazione, arriva al secondo giorno.
La giornata di ieri è stata caratterizzata dall’emergere dinamico e vivace di pensieri, interrogativi e insight orientati da uno sfondo condiviso sui presupposti etici che ogni teoria ha il dovere di garantire.
Ogni teoria ha il dovere etico di essere parte integrante della “polis”, deve rispondere e re-agire alle rapide trasformazioni della società, alle evidenze scientifiche di nuovi studi e ricerche, ha il dovere di cogliere le risorse della contemporaneità entro le quali il proprio modello è inserito.
Ma ogni teoria reca in sé anche il dovere etico di mantenere coerenza e continuità rispetto all’alveo teorico entro il quale il modello si è sviluppato. Un ground di appartenenza alle radici teoriche di Gestalt Therapy costituisce la garanzia epistemologica di ogni possibilità di sviluppo e crescita del nostro modello.
Isadore From, uno dei fondatori della psicoterapia della Gestalt,  ci esortava ad andare avanti, a guardare all’infinito che esiste dietro ogni orizzonte, da “ciò che è stato tralasciato” o non pienamente compreso, approfondito e sviluppato.
Importante garanzia di coerenza teorica è la tradizionale vicinanza e il costante confronto con il New York Institute for Gestalt Therapy, l’istituto presso cui la psicoterapia della Gestalt è stata fondata. Questo gruppo di lavoro, di cui Margherita Spagnuolo Lobb fa parte in qualità di Full Member, è una comunità di apprendimento/inse­gnamento che basa la propria crescita sullo sforzo di fare coincidere la teoria con la pratica, partendo dal modo di essere-con l’altro.
La coerenza con i principi teorici va mantenuta innanzitutto nel modo in cui viviamo i gruppi di cui facciamo parte, e come questo implichi anche un atteggiamento personale: l’essere pienamente presenti al confine di contatto, la fiducia nella critica costruttiva come generatrice di buone forme e la leadership liberamente fluttuante in gruppo.

 
 
 
 
 

 
 
 
 
 

Meeting dell’Istituto HCC Italy 2013 – La nostra didattica tra processo e teoria

Oggi il Meeting Annuale dei Didatti, Allievi Didatti e Collaboratori dell’Istituto di Gestalt HCC Italy entra nel vivo.
Auguriamo a questo gruppo vitale e complesso, costituito ormai da circa 60 persone, di attraversare l’armonia e la creatività che originano dal fuoco del confronto con una presenza piena e vibrante dell’esser-ci-con.
Riprendendo una metafora proposta da Erving e Miriam Polster (1973), immaginiamo il gruppo dello staff didattico, impegnato nei lavori, come un coro greco in cui le voci individuali apportano armonia al movimento di tutto il gruppo, proprio per la loro diversità di contenuti e di energia.
Ci auguriamo che il Meeting possa costituire la possibilità di un tempo e di uno spazio in cui c’è posto per tutti e in cui è possibile dare il proprio contributo individuale ed essere apprezzati per esso.
È compito etico di ogni organizzazione sociale riconoscere il desiderio e lo sforzo che ogni individuo fa per fare crescere con la propria individualità il patrimonio comune.

                                                                     Margherita Spagnuolo Lobb