Open day della Scuola di Specializzazione
Diventare psicoterapeuti della Gestalt: Il modello e la formazione
con M. Spagnuolo Lobb e A. Macaluso
17/10/2014, Palermo
Non esistono approcci migliori di altri, ma solo “vestiti” o “linguaggi” con cui l’aspirante psicoterapeuta si identifica al momento in cui sceglie l’approccio presso il quale formarsi. Dunque la diversità tra metodi esiste, ogni approccio ha un proprio pensiero e conseguentemente una propria prassi clinica, ma questa peculiarità riguarda la coerenza teorica e metodologica, non una supremazia.
Margherita Spagnuolo Lobb (2011, pag. 35)
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L’open day, organizzato dall’Istituto di Gestalt HCC Italy, costituisce uno spazio e un tempo di condivisione con tutti coloro che sono interessati a conoscere il modello e la specificità della formazione offerti dalla nostra scuola.
La psicoterapia della Gestalt, nata negli Stati Uniti negli anni ‘50, è un metodo psicoterapico post-analitico che integra in una sintesi unica i modelli corporei, esperienziali, del profondo, di gruppo e familiari.
I termini “sano”, “maturo”, o “patologico”, “immaturo” fanno tutti riferimento ad una norma esterna all’esperienza della persona. Il modello proposto dal nostro Istituto considera, invece, lo sviluppo umano e la psicopatologia come un adattamento creativo. Un modello estetico, basato sulla percezione attuale dell’incontro, quindi su fattori intrinseci alla relazione.
Il paradigma proposto è quello della traità co-creata, di una verità che appartiene intrinsecamente alla relazione in cui l’esperienza terapeutica è motivata, sostenuta e diretta dall’intenzionalità di contatto con l’altro. (cfr. Spagnuolo Lobb, 2011)
La conoscenza incarnata, intenzionata-al-contatto ed estetica, radicata nell’unitarietà organismo/ambiente, è ciò che rende più giustizia al nostro approccio.
Condurranno l’incontro:
Margherita Spagnuolo Lobb, Direttore dell’Istituto, che ha dedicato il proprio impegno e la propria esperienza formativa e di ricerca, alla ridefinizione ermeneutica della teoria del Sè e all’applicazione clinica, con un particolare sguardo ai processi creativi che emergono nella relazione terapeuta-paziente.
Albino Macaluso, didatta, psicologo e psicoterapeuta, specializzato in tecniche di concentrazione e EMDR. Attualmente lavora presso l’A.S.L. n. 6 di Palermo.