Il prof. Massimo Ammaniti ha condotto a Palermo la seconda edizione del corso “La valutazione dei Disturbi di Personalità in Adolescenza e nell’Età Giovanile”.
Due giornate all’insegna del confronto tra varie figure professionali: psicoterapeuti, neuropsichiatri infantili dediti cooperativamente a codificare tre protocolli di tre interviste strutturate ad adolescenti (pazienti) del prof.Massimo Ammaniti con differenti caratteristiche e difficoltà. Il modello di riferimento Kernberg (Disturbi gravi della personalità, Boringhieri, Torino, 1987).
Il seminario è stato una buona opportunità per uscire dalla propria pesante solitudine (dello studio o dei servizi territoriali e/o ospedalieri) e ritrovarsi con altri colleghi di ogni parte del paese, a confrontarci dietro lo sguardo e l’ascolto attenti del professore Ammaniti sui temi della adolescenza.
Al centro dell’attenzione di ciascuno la sofferenza dei giovanissimi e la volontà di valutare i loro punti di forza, le loro risorse e potenzialità.
Chicca finale dell’evento uno schioppettante dialogo sulla teoria tra Margherita Spagnuolo Lobb e Massimo Ammaniti sui temi dell’età evolutiva, i concetti di “contatto” in P.d.G. e l’intersoggettività (il senso di sé intersoggettivo di Daniel Stern).
Questi alcuni scatti tra Manuale Diagnostico Psicodinamico, psicopatologia, diagnosi e codifica delle interviste.
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Nonostante il linguaggio diverso da quello gestaltico, ho constatato comunque la fruibilità dell’intervista, pensando soprattutto all’impiego che posso farne nel contesto dove opero (scolastico) e al fatto che non si tratta di uno strumento diagnostico ma di un supporto all’intervento sulla persona. Estremamente importante e innovativa la sottolineatura relazionale dell’intervista: al di là dello stile o dell’orientamento teorico del professionista, così intesa essa mette in evidenza un’ulteriore caratteristica positiva del “tempo” dell’intervista stessa. Ho sentito sollecitata la spinta all’approfondimento e al fare esperienza dello strumento. Inoltre ho apprezzato il rilevo fatto dal Professore alle risorse positive emerse dagli esiti delle interviste e la non accentuazione dei tratti psicopatologici anche se presenti, considerati solo come punti di partenza per un lavoro psicoterapico. Grazie per l’attenzione rivolta ad ognuno e per il clima serio, accogliente e sereno. Alla prossima!!