Il 20 giugno si è svolto a Palermo il seminario del ciclo “In contatto con la Gestalt” dal titolo La pace come adattamento creativo.
La dott.ssa M. Smiraglia con rigore teorico e competenza clinica ha illustrato ad un gruppo numeroso e fecondo di domande e curiosità quali sono i possibili itinerari da percorrere nella co-costruzione del benessere e della pace. Quali le possibili strategie per promuovere esperienze di contatti “sani e nutrienti”.
Nello scenario contemporaneo la pace si costituisce come adattamento creativo, come possibilità, cioè, di continua costruzione, di confronto e dialogo, ma assumendo sempre profondo rispetto ed estrema comprensione per quanto già esistente. Pace come adattamento creativo tra il nuovo che affascina ma che non ci sovrasta, ed esistente che ci dà stabilità e appartenenza. Una pace gestaltica accoglie la pluralità, si confronta con forza ed energia, ama la diversità, di cui si nutre e cresce e poi, nella fase diastematica, assimila tutto il buono ma soprattutto il diverso.
La pace gestaltica è profondo amore per la sapiente natura, per la musica dell’universo, per il limite e la sofferenza umana. La pace gestaltica è esaltazione della forza e dell’energia dell’organismo ma anche accoglienza della fragilità. La pace gestaltica è quel senso di meraviglia e stupore per ogni esistenza.
Marisa Smiraglia