La nostra vita inizia e finisce con una separazione e ogni cambiamento, ogni crescita implica un processo di separazione. Nel quotidiano della nostra cultura la parola separazione può fare paura. Quando la perdita e il vuoto relazionale sono la figura, la separazione è lancinante. Ma quando la novità e l’eccitazione cominciano ad emergere come figura, la separazione può essere opportunità e possibilità di crescita e può costituire lo sfondo di una spinta verso il futuro, nella naturalezza evolutiva della differenziazione nel e del campo.
Margherita Spagnuolo Lobb