Workshop con Lynne Jacobs, PhD, Institute of Contemporary Psychoanalysis (ICP) and Pacific Gestalt Institute (PGI), Los Angeles
Milano, 11-12 novembre 2022
Workshop con Lynne Jacobs, PhD, Institute of Contemporary Psychoanalysis (ICP) and Pacific Gestalt Institute (PGI), Los Angeles
Milano, 11-12 novembre 2022
Il 27 Settembre 2019, presso l’Istituto di Gestalt HCC Italy della sede di Milano, ha conseguito il Diploma di Specializzazione in Psicoterapia della Gestalt la Dott.ssa CRAVERI LAURA ANNA ,
Il 5 luglio 2019 è stato un giorno di festa per la sede di Palermo dell’Istituto di Gestalt HCC Italy. Sei allieve, accompagnate dallo staff didattico familiari ed amici, hanno discusso le loro tesi di specializzazione e consegnate al mondo come psicoterapeute della Gestalt.
Giorno 25 Giugno 2019, nella sede dell’Istituto di Gestalt HCC Italy di Siracusa hanno ottenuto il diploma di Specializzazione in Psicoterapia della Gestalt:
Venerdì 21 Giugno 2019 presso la sede di Milano dell’Istituto di Gestalt HCC Italy hanno conseguito il diploma di specializzazione in Psicoterapia della Gestalt:
I seminari di supervisione sono un’occasione di scambio tra colleghi e di aggiornamento sulle nuove competenze terapeutiche oggi richieste.
Il ruolo dello psicoterapeuta è fondamentale nella società contemporanea. Essere efficaci con i pazienti implica dare un contributo generativo alla comunità di cui gli psicoterapeuti fanno parte.
Si è concluso il corso sulla Psicopatologia organizzato da una associazione finlandese Finnish Gestalt Therapy Association. A concluderlo è stato il direttore dell’Istituto di Gestalt HCC Italy Margherita Spagnuolo Lobb nelle date 6-7-8 Dicembre 2018. Riportiamo una dichiarazione della dottoressa in merito all’esperienza condotta:
“..Una bellissima esperienza di crescita e confronto!”
Si è concluso, a Milano, il Master Breve in Comunicazione e Competenze Relazionali.
La formazione offerta dal Master breve è uno strumento fondamentale per tutti coloro che, a diversi livelli, sono impegnati in contesti educativi, sanitari, sociali e aziendali.
Fino ad oggi la letteratura sul tema della genitorialità si è concentrata prevalentemente sulla figura della madre e sul suo ruolo nel rapporto con il bambino appena nato. La paternità è rimasta sullo sfondo, come un dato per scontato: se quello materno è stato per secoli definito un istinto, quello paterno si è configurato come un ruolo prevalentemente economico‐disciplinare.
Il 23 Novembre 2018 a Milano Jean-Marie Robine sarà ospite dell’Istituto di Gestalt HCC Italy al convegno internazionale dal titolo ” L’estetica della relazione di cura. Riflessioni tra clinica, formazione e società.” un tema attuale poichè, in un lento processo, la crisi delle relazioni nella nostra società ha portato ad una preoccupante destabilizzazione delle istituzioni. Dalla posizione della società narcisistica che attribuiva al benessere personale il valore delle relazioni, al pensiero debole che cercava di accogliere il limite come fonte di nuovi territori, allo scarto prometeico descritto da Anders, in cui l’individuo non sa più per chi e per cosa lavora, la ribellione a oltranza sembra essere diventata il valore (vuoto) a cui attingere.
Come una lunga coda, questa crisi si è snodata fino alla desensibilizzazione attuale dei giovani, alla mancanza di contenimento delle relazioni educative, al deterioramento delle condotte sociali e alla confusione di ruoli. Tutte le relazioni di cura hanno bisogno di un nuovo sguardo e di nuove tecniche. Come Merleau-Ponty (1965; 1979) ci ricorda, la conoscenza fenomenologica implica ogni volta un “ri-apprendere a guardare” e dunque è strettamente legata al giudizio estetico.
L’approccio gestaltico propone strumenti fenomenologici in un’ottica di campo: chi fornisce la cura e chi la riceve condividono un campo esperienziale, in cui è possibile ricostituire il senso di sé e riconoscere il processo di adattamento creativo che ogni sofferenza implica.
Ciò consente alla psicoterapia di passare da un modello estrinseco di salute ad un modello estetico, basato sulla percezione attuale dell’incontro tra terapeuta e paziente, quindi su fattori intrinseci alla relazione.
Il convegno ospiterà un dialogo sull’ottica estetica nella clinica, nella formazione e nella società e sui valori rivoluzionari che essa porta in questi ambiti.
Per maggiori informazioni sull’evento e per richiedere la partecipazione clicca qui